Pasta Cellino Cagliari – Metextra Reggio Calabria 83-74 (21-21, 22-9, 22-28, 18-16)
Pasta Cellino Cagliari: Keene 28, Stephens 20, Ebeling 10, Bucarelli 8, Rovatti 6, Allegretti 6, Mirco Turel 3, Rullo 2, Matrone 0, Bonfiglio 0
Metextra Reggio Calabria: Fabi 19, Pacher 14), Caroti 13, Rossato 12, Passera 5, Taflaj 5, Agbogan 3, Benvenuti 2, Baldassarre 1, Roberts 0
Coach Paolini commenta così la vittoria della sua Pasta Cellino contro la Metextra Reggio Calabria: “La nostra è stata una partita a strappi con alti e bassi. Nei momenti in cui difendevamo forte e giocavamo con criterio in attacco riuscivamo a realizzare dei break, agevolati anche dall’assenza di Roberts. Quando invece perdevamo fluidità offensiva e collezionavamo amnesie nella nostra metà campo la Viola recuperava. Devo però sinceramente dire che 6 punti dopo 5 giornate sono per noi un ottimo risultato ed è fieno in cascina che ci servirà più avanti. Adesso dobbiamo assolutamente migliorare nella gestione dei nostri possessi offensivi, ridurre le palle perse e cercare di allungare i minuti di efficacia difensiva”.
“Il tempo – commenta l’allenatore della Cagliari Dinamo Academy – spero che lavori per noi. Siamo talmente ingenui che anche una banale rimessa che nel primo periodo ci aveva fruttato due punti con un’azione vista e rivista in allenamento a un minuto dalla fine ha portato a una palla persa. Dobbiamo stare con i piedi per terra: non crocefiggerci quando perdiamo di 20 in trasferta e non esaltarci se vinciamo in casa. Il mio obiettivo è far crescere i giocatori e la squadra. Spero che da qui a fine dicembre qualcosa di meglio si veda”.
Marco Calvani coach della Metextra Reggio Calabria :” Non mi è mai piaciuto parlare dei singoli ma in questa situazione ne sono praticamente costretto perché l’assenza di Roberts ha condizionato il nostro assetto dall’inizio e nel proseguio della partita. Siamo stati costretti a cercare risorse in altri giocatori ai quali in genere chiediamo di fare altro. Poi siamo stati condizionati anche dai molti falli che da subito abbiamo commesso, però siamo stati sempre lì, abbiamo ripreso la partita e mai l’abbiamo lasciata andare definitivamente. Il che viste le nostre difficoltà è consolante. Voglio riflettere – ma lo dico solo come spunto per me stesso – sull’antisportivo che abbiamo preso alla fine della gara ma insomma.
Noi siamo una squadra che deve lavorare molto anche col ritorno di Roberts che speriamo avvenga la prossima settimana, perché in questo momento non abbiamo grande pericolosità nel tiro da 3 e nell’avicinamento a canestro. La nostra caratteristica deve essere l’aspetto difensivo, la transizione veloce ed il contropiede mentre mettiamo a posto il resto. Siamo una squadra nuova e giovane con tanti ragazzi che l’anno scorso erano in panchina e che quest’anno giocano titolari“.