Due settimane fa l’allontanamento di Bonora ritenuto il responsabile del fallimento del campionato della Leonis Eurobasket Roma, dopo una vittoria ed una sconfitta, poi le dimissioni – da uomo vero ed amico sincero – di Alex Righetti accettate però frettolosamente dalla stessa società che poco prima ne aveva ritirato la maglia giurandogli amore eterno ed eterna gratitudine. E passate sotto silenzio, senza nemmeno un comunicato…
La settimana scorsa l’intervista ad Alessandro Rossi, coach del minibasket ed assistente di Luciano Nunzi alla Npc Rieti, martedì 31 ottobre un lacrimevole comunicato della società ratina che annuncia l’allontanamento di Luciano Nunzi dalla panchina della Npc a favore – indovina un pò – di chi? Ma di Alessandro Rossi ovviamente!
Il quale sia chiaro, non ha nessuna responsabilità, perché quello che qui sto mettendo in dubbio è l’atteggiamento delle società o meglio dei dirigenti le stesse che si credono sempre più intelligenti di tutti, stampa e pubblico soprattutto, al punto da credere di poter prendere anche in giro tutti quanti.
Péerché quei comunicati nei quali trasuda dolore, lacrime e pianti, quando tutto è stato deciso prima dell’ “ultima fatale sconfitta”? Perché annunciare al mondo che si vuol fare un campionato di super vertice “…Proveremo a raggiungere un obiettivo importante, essere tra le prime quattro squadre già di questo campionato, per far sì che anche il grande salto non resti solo un sogno, facendoci trovare pronti anche per mantenerlo, una volta ottenuto…” Armando Buonamici presidente Eurobasket nel Media Day dello scorso 27 agosto – poi dopo tre partite, certo delle quali due andate male, si caccia l’allenatore al quale in estate ci si era affidati ricostruendo la squadra ed ottenendo anche la fiducia di tutto l’ambiente, stampa e pubblico – come se la stagione fosse finita dopo appena 120′ minuti? Essere dirigenti ed essere capace di essere buoni dirigenti è difficile quanto essere buoni allenatori e giocatori. Bisogna allenarsi e studiare, non improvvisare.
Su tutti valga un esempio: quest’anno a gennaio al Fenerbahce Istanbul le cose andavano davvero male, in Eurolega ma soprattutto in campionato. Ebbene in quel momento la proprietà della squadra turca ha deciso di confermare fino al 2020 il contratto di Maurizio Gherardini, GM della società in scadenza quest’anno. I risultati? Non credo di doverli scrivere io qui, basta cercarli su un qualunque motore di ricerca. O qui sul sito della società (nella versione inglese per chi non sa il turco).
Imparate Npc ed Eurobasket, imparate.
Eduardo Lubrano