“Per una magia così vale la pena vivere”: così si potrebbe sintetizzare il pomeriggio vissuto al PalaPentassuglia. Sofferenza, rabbia, tensione, commozione e gioia immensa!
Happy Casa Brindisi batte 79-75 la Segafredo Virtus Bologna nell’ottava giornata di Lega A, strappando 2 punti in palio fondamentali per la classifica e il morale.
La truppa di coach Dell’Agnello si supera per intensità, concentrazione e lucidità nel finale di gara. Conduce per larghi tratti del match, resiste al ritorno bolognese e nel finale punto a punto si esalta con la freddezza di Lalanne (8 punti e 12 rimbalzi ) e Mesicek (13 punti) attori silenti ma protagonisti della vittoria.
La palma di migliore in campo spetta a gran voce a Nic Moore: straordinario il folletto di Winona Lake autore di ben 26 punti (4/7 da 2, 4/5 da 3 e 6/6 ai liberi) con 3 assist e 3 rimbalzi per una valutazione totale pari a 31.
Quarta sconfitta consecutiva per la Segafredo priva di Stefano Gentile, a cui non bastano i 25 punti di Aradori e i 20 di Gentile che forza le conclusioni nel finale di gara e chiude con 8/19 al tiro.
A fine partita emozionante addio di Brian Randle, all’ultima gara in biancoazzurro avendo comunicato alla società la sua voglia di smettere con il basket giocato. Un grande professionista che ha dato il 100% anche in condizioni fisiche non ottimali, rimanendo in campo oggi per 22 minuti.
Sala Stampa
Sandro Dell’Agnello
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Sandro Dell’Agnello e Brian Randle
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Happy Casa Brindisi-Segadredo Virtus Bologna 79-75
Parziali: 18-17; 34-29; 56-58; 79-75
