Si chiude come meglio non si poteva il 2017 del Fila. Le Lupe fanno un gran bel regalo di Natale a coach, società, tifosi e anche a se stesse: la vittoria nel derby veneto con la capolista Famila Schio è di quelle che entrano di diritto negli annali del club. Per le giallonere si tratta della seconda vittoria in questo anno solare contro le scledensi dopo quella conquistata a febbraio, ma è la prima volta che succede in casa. Raggiunto dunque un altro record, Schio infatti era l’unica avversaria di A1 che il Fila non era mai riuscito a battere al PalaLupe. Un successo arrivato nonostante le rotazioni risicate per il riposo dato a Tonello (non al meglio), ma meritato e legittimato dai 33′ su 40 che le Lupe hanno passato in vantaggio.
1° QUARTO. Sospinte dal pubblico delle grandi occasioni, le padrone di casa iniziano forte: tre conclusioni da fuori di Filippi, Gianolla e Oroszova unite al contropiede di Bailey valgono il 10-6 dopo 3′. L’attacco è già in ritmo: vanno a bersaglio da lontano anche Fassina, con due bombe, e Bailey con un piede sull’arco (18-13). Dall’altra parte invece Schio è letale dentro l’area pitturata, e con Zandalasini e Macchi trova il sorpasso all’8′ (18-19). Intanto Keys salva un pallone praticamente uscito e serve Bailey per un entusiasmante 2+1, e poi a chiudere la frazione è il buzzer beater in arresto e tiro di Mahoney: alla prima pausa il punteggio è già altissimo, 27-24.
2° QUARTO. Si riparte come ci si era fermati, con le bombe di Oroszova e Keys per il 33-26 (13′). Nell’attacco del Fila la palla gira davvero bene, ma anche il Famila dall’altra parte si conferma implacabile dentro l’area, dove Yacoubou calamita ogni rimbalzo: a metà gara la pivot francese avrà già segnato 17 punti. Ciononostante San Martino è una squadra in missione, e dopo aver toccato anche il +9 si presenta all’intervallo lungo sul 41-34.
3° QUARTO. Il Fila ci crede, e Gianolla con una splendida entrata firma il 45-37. Ma dall’altra parte i continui rimbalzi offensivi del Famila rappresentano un grande problema per la difesa giallonera: è proprio da uno di questi che nasce il canestro con cui Miyem impatta a quota 45. La solita Yacoubou realizza poco dopo anche il sorpasso, chiudendo un break di 10-0. San Martino reagisce e si riporta avanti per due volte con Bailey e Keys, ma è Masciadri dall’altra parte a fissare il 51-53 con cui si va all’ultima pausa.
4° QUARTO. Proprio Masciadri da tre firma subito il massimo vantaggio ospite, 51-56. La risposta è efficace: Fassina per due volte e poi Gianolla propiziano il controsorpasso. Intanto la difesa è attentissima su tutte le linee di passaggio e produce recuperi, e col 2+1 di Bailey e il canestro di Oroszova le Lupe portano il parziale fin sull’11-0, per il 62-56 (35′). Dall’altra parte a 3′ dalla fine è ancora Yacoubou a timbrare la nuova parità (62-62), prima dell’immediata risposta di Bailey da fuori. Si entra nell’ultimo minuto sul 65-64, Bailey trova Mahoney ottimamente per il +3 a 42″ dalla fine. Dotto si butta dentro per l’immediato -1, poi sull’altro lato la tripla di Bailey entra ed esce. La stessa Dotto parte quindi in contropiede per il canestro della possibile vittoria ospite: a sporcarle il pallone però è proprio Bailey, che propizia il recupero decisivo a 4″ dalla sirena. Dalla lunetta chiude Filippi e parte la festa, le Lupe mandano in archivio il 2017 con l’impresa!
Fila San Martino – Famila Wuber Schio 68-66
PARZIALI: 27-24, 41-34, 51-53.
GLI ALTRI RISULTATI. Venezia-Napoli 76-60, Battipaglia-Lucca 58-66, Broni-Ragusa 53-68, Torino-Vigarano 69-72.
La classifica: Schio 18; Venezia e Lucca 16; San Martino 14; Ragusa e Napoli 12; Vigarano 8; Broni e Torino 6; Battipaglia 2.