Una positiva e generosa Leonis esce, nonostante la sconfitta, con delle indicazioni decisamente confortanti dalla sfida sul parquet della capolista Casale. La spunta la Junior, ma la squadra di Andrea Turchetto resta agganciata alla partita per almeno trentasette minuti abbondanti, prima di cedere alla solidità difensiva e alla capacità della prima della classe di essere più fredda e lucida nel finale.
Non bastano 24 punti del neotrentenne Deshawn Sims ai biancoblu, che hanno la capacità di reagire ad un paio di parziali negativi (12-0 nel primo quarto, 14-2 nel secondo) con carattere e grinta, che servono a tenere la partita aperta fino in fondo.
Anzi, risalita dal -12 (38-26) con le giocate in velocità di Deloach e proprio di uno scatenato Sims (41-39 alla pausa, con 17 dell’ex Rieti), la Leonis dilata fino al 20-3 il suo break, che le consente, con un canestro di Cesana, di spingersi fino al +5 nel terzo periodo: 41-46.
Trovando una migliore distribuzione offensiva- saranno quattro, alla fine, gli uomini in doppia cifra – la Junior, però, risponde colpo su colpo e chiude avanti anche il terzo periodo, che non rende merito ad una Leonis in vantaggio per larghi tratti della frazione.
C’è parità fino a 64 pari, poi l’egregio lavoro difensivo e a rimbalzo (ben 18 i palloni catturati sotto il proprio tabellone), permettono alla Junior di punire, con Tomassini (due volte) e Sanders, gli errori ospiti, fino al 75-67, in risposta alla bomba di Piazza, che chiude virtualmente la partita.
Sconfitta a parte, quindi, Bonessio e compagni continuano nel loro sensibile processo di crescita originato dal nuovo corso, giocando con grande personalità su un parquet violato finora una sola volta in stagione e che rappresenta, di certo, il viatico migliore in vista della delicata gara casalinga di domenica prossima contro Tortona.