Domenica prossima al “PalaRadi” di Cremona torna in campo la Red October Cantù di coach Marco Sodini, match valido per la seconda giornata di ritorno del campionato, diciassettesimo turno della Serie A PosteMobile. L’avversaria dei biancoblù sarà la Vanoli Cremona dell’ex canturino Darius Johnson-Odom, in Brianza nella stagione 2014-2015, conclusa con un bottino di oltre 500 punti realizzati (14.4 di media) in 35 partite disputate tra campionato e playoff. Punti ai quali bisogna aggiungere anche quelli segnati in Eurocup, 283 (15.7 di media) in 18 apparizioni. Punti che Johnson-Odom ha continuato a segnare anche in quel di Cremona dove è attualmente il miglior marcatore della squadra, terzo della lega con 18.1 punti di media, alle spalle di Jason Rich e Dallas Moore.
IL ROSTER DELLA VANOLI – GLI AMERICANI
Avversaria da non sottovalutare, la Vanoli, ottava in classifica con 16 punti, due in meno della Red October. La squadra del general manager Andrea Conti e del presidente Aldo Vanoli è allenata da Romeo Sacchetti, neo commissario tecnico della Nazionale italiana dopo il biennio condotto da coach Ettore Messina. Roster di Cremona composto, oltre che dalla stella Johnson-Odom, da giocatori esperti come i cugini Diener, Travis e Drake, il primo tornato al basket giocato dopo tre anni di inattività, il secondo arrivato alla corte di coach Sacchetti dopo un’annata sorprendente a Capo d’Orlando. I due portano alla squadra una grande quantità di leadership, pur partendo entrambi quasi sempre dalla panchina: 4.8 punti, 3.4 assist e 3 rimbalzi di media in poco più di 21’ a partita per Travis Diener che, grazie alla partecipazione ad EuroBasket 2013 con la maglia azzurra, è considerato a tutti gli effetti un giocatore italiano; 6 punti a referto in 18’ di media invece per il 36enne Drake. All’esperienza Cremona ha poi aggiunto anche un bel trio di americani sotto canestro molto interessante: l’ala piccola Landon Milbourne, vista in Italia nella stagione 2014-2015 con i colori di Pistoia, l’ala forte Kelvin Martin proveniente dal campionato tedesco ma con un passato in A2 ad Agrigento ed il centro titolare Henry Sims, il quale vanta sul proprio curriculum 135 presenze in NBA tra il 2013 ed il 2016 con le maglie di New Orleans Hornets, Cleveland Cavaliers, Philadelphia 76ers e Brooklyn Nets, un triennio concluso a quasi 8 punti di media e 5 rimbalzi. Oggi, in Serie A, il lungo del Maryland viaggia a 10.2 punti e 6.1 rimbalzi di media, miglior rimbalzista della Vanoli.
IL ROSTER DELLA VANOLI – GLI ITALIANI
A completare il roster un folto nucleo di italiani, i quali – seppur con poca esperienza in Serie A – permettono a Sacchetti di allungare le rotazioni, mantenendo comunque un buon livello sul parquet ed un’ottima intensità.
Gruppo di italiani composto da Marco Portannese (4 punti di media in 11’), Giampaolo Ricci (5.6 punti e 3 rimbalzi di media in appena 13’), Giulio Gazzotti (2.5 di media in 9’ di impiego) e da Michele Ruzzier, il quale sta trovando ampio spazio nella massima serie dopo aver disputato la passata stagione in A2 con la maglia della Fortitudo Bologna.
Quest’ultimo – fresco di convocazione in Nazionale, inserito nei 24 della lista FIBA dal CT Sacchetti – marcia a quasi 5 punti e 2.2 assist di media in 19’ di utilizzo. A questo poker tutto made in Italy è stato aggiunto il classe 1995 Simone Fontecchio, arrivato a stagione in corso in prestito dall’Olimpia Milano, dove non riusciva a trovare minuti e continuità, chiuso da grandi campioni e da un roster molto profondo. Il nativo di Pescara, alla Vanoli, sembra aver trovato la sua dimensione: 7 partite
giocate, 11 punti e 4.6 rimbalzi di media in 26’ sul parquet, con un notevole 44% dall’arco.
STATO DI FORMA DEGLI AVVERSARI
La Vanoli vive un momento particolarmente positivo, sconfitta sul filo di lana dalla corazzata Olimpia Milano nell’ultimo turno ma capace di mettere insieme quattro successi consecutivi, una striscia sorprendente che ha visto “vittime” Brindisi, Brescia, Varese e Capo d’Orlando. Quattro vittorie che a Cremona solo valse la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, strappata all’ultima giornata di andata alla più quotata Dinamo Sassari, dietro in nona posizione. I padroni di casa si presentano
al match del “PalaRadi” forti comunque di una prestazione che, non avrà regalato i due punti, ma che ha sicuramente confermato il valore di una squadra molto pericolosa. Cremona è uscita dal Forum di Assago sconfitta 82-80 ma a testa alta dopo aver messo i brividi agli avversari grazie ai 20 punti in 24’ di Kelvin Martin.
INFO GENERALI
La partita, in programma domenica 28 gennaio alle ore 20:45, sarà trasmessa da Rai Sport HD ed Eurosport Player. Radiocronaca su Radio Cantù 89.600 FM e streaming su radiocantu.com. Cantù prima del campionato per punti realizzati (87 di media), Cremona quarta con (81.6 punti). Brianzoli primi anche negli assist (18.6), Vanoli nona (15.4).
Squadra di Sacchetti avanti nelle percentuali da tre, terza con il 36.5% dall’arco, quinta invece la formazione di coach Sodini con il 35%. Nel match di andata del 7 ottobre scorso finì 97 a 80 per la Red October, top scorer capitan Jeremy Chappell con 24 punti a referto.