Roma, 27 gennaio 2018 – Terza giornata di Serie A2 e nel girone Ovest, solo per intenderci quello della grande ammucchiata a metà classifica al punto tale che se vinci due gare di fila potresti fare i Playoff ma anche viceversa, va in scena domenica 28 gennaio al Palazzetto dello sport in Roma una sfida abbastanza incerta nell’esito finale, il derby tra felini di fatto, la Leonis Eurobasket Roma, e felini autentici per tradizione sportiva, i soprannominati Leoni della Bertram Tortona.
Scommetto che chi abbia letto queste prime righe iniziali possa pensare e quindi domandarsi:
“…Ma a guardare la classifica in verità sembrerebbe una gara dal pronostico abbastanza scontato, caro redattore: piemontesi con il vento in poppa con 22 p.ti, attestati sulla terza piazza e quindi anche qualificati per la Coppa Italia di categoria mentre romani ad annaspare nei bassifondi della stessa con soli 12 punti per evitare i Playout. Come pensi che la sfida di domani potrebbero essere appunto incerta nel risultato?”.
Tutto vero, i numeri non mentono, le differenze di rendimento in stagione ma anche di roster, di gioco e direi anche di struttura globale tra le due squadre sono abbastanza evidenti ad occhio nudo. Il Derthona Basket è oramai da tempo una squadra ed una società consolidata in serie A2, punta apertamente alla post season in direzione A1 ed ha un ambiente attorno caloroso ed appassionato, che la sostiene in maniera continua seguendola ovunque vada. L’Eurobasket Roma invece è una squadra giovane, ad appena il secondo anno di militanza in Serie A2, con evidenti margini di crescita (potenziali), all’interno della propria struttura societaria ma anche in termini di appeal in una città che purtroppo sembra essere innamorata più della pallacanestro dilettantistica che non di quella professionistica, con evidenti ripercussioni sulla capacità di poter costruire un futuro sereno nonostante, alla vigilia di questa stagione, si fosse dichiarato l’obiettivo stagionale con encomiabile trasparenza ma con ahimè pari, brutti risultati ottenuti ad oggi.
Però la gara di domani, tenendo sempre a mente quanto esposto sopra, non è per nulla scontata nell’esito finale.
Prima di tutto bisogna ricordarsi come si sia già entrati nella fase cruciale del campionato. Terminato il girone di andata e visti pregi e difetti delle contendenti, ognuno cerca di correre ai ripari rafforzando il proprio roster in base alle proprie criticità. Non eliminando poi l’evidente stato di equilibrio di partenza che esiste da sempre tra le 16 contendenti (occhio a Napoli ad esempio, rafforzatasi con due nuovi stranieri come Jermaine Thomas ed Elston Turner e scusate se è poco…), è logico che le 13 partite che ci separano da qui sino al termine della stagione debbano considerarsi tutte gare da disputarsi all’arma bianca.
Dopodicchè per entrare nello specifico della sfida di domani, se si va a vedere che la Bertram Tortona ha subito 3 delle sue 6 attuali sconfitte in stagione su campi avversi non proprio d’alta classifica nel momento specifico della singola gara (in ordine di calendario vs Virtus Roma, Rieti e Reggio Calabria), ben capirete che domani la Leonis Roma ha delle chances serie da giocarsi. I leoni bianconeri del Piemonte infatti fuori casa han sempre dato, pur nella compattezza del proprio gioco per una squadra rinnovata in lungo ed in largo a partire da coach Lorenzo Pansa, la sensazione di essere in difficoltà sui campi da gioco avversi a patto però che la squadra di casa fosse riuscita a metterli sotto pressione o comunque a non farli scappare in avanti nel punteggio, eccezion fatta per il derby di Biella vinto bene ma per un solo punto ed allo scadere.
Il team dei bianconeri ha subito, come scrivevo prima, diversi cambiamenti rispetto all’ottima stagione scorsa. Rimasto il solito, gladiatorio Luca Garri (13,4 p.ti e ben 6,9 rimbalzi/gara), a combattere nel pitturato e che porta sempre il suo però ad oggi con alti e bassi prestazionali, alternando cioè gare buone a gare meno positive, spazio ad una coppia di stranieri completamente differente rispetto a quella passata: ecco da Treviglio il lituano Paulius Sorokas, già MVP delle ultime due giornate di campionato su tre, che viaggia a 15,4 p.ti di media più 9,8 rimbalzi, accoppiato con il roboante Melvin Johnson, 17,9 p.ti gara il quale, come il lituano, viaggia a 3 assist di media a partita e che tira con un buonissimo 41% dalla lunga.
In cabina di regia c’è un certo Marco Spanghero, reduce dalla non eccelsa stagione in quel di Brindisi, che non sta tradendo le buone credenziali della viglia (12,5 p.ti/gara ed un ottimo 43% da tre), coadiuvato da Lorenzo Gergati (arrivato da Mantova al posto dell’ex-Latina Nicola Mei), che con Francesco Stefanelli, Francesco Quaglia, Todor Radonjic (eversore proprio della Leonis nel match dell’andata al PalaOltrepo di Voghera con una serie di tre triple spezzagambe!!), e Davide Meluzzi formano l’ossatura del team.
Dunque, riprendendo l’argomentazione della difficoltà che in divere gare ha trovato la Bertram in trasferta, è proprio da qui a mio avviso che domani il team di Andrea Turchetto dovrà partire per vincere la gara. Reduce sì dall’ennesima L in stagione a Casale Monferrato ma in cui ha dimostrato finalmente degli importanti passi avanti per grinta, concentrazione e voglia d’aiutarsi in campo, la Leonis domani dovrà dare seguito alla prova del PalaFerraris giocando una gara di enorme attenzione e concentrazione.
Arricchito tra l’altro il roster con l’arrivo da Ferrara del play-guardia Marco Venuto, la Leonis Eurobasket dovrà mettere sotto pressione mentale la Betram, indurla a non ragionare e giocare con i propri ritmi cercando però di non eccedere troppo nel tiro dalla lunga distanza. E’ possibile che infatti i piemontesi intasino l’area proprio per indurre gli avversari ai tiri da tre, non proprio avvezzi in questa stagione a percentuali stellari. Sarà molto importante quindi avere pazienza, non esagerare con le forzature (vero Moe Deloach?), e magari servire maggiormente in post basso il duo Sims-Bonessio anche allo scopo di provare a caricare di falli i lunghi bianconeri e per sfruttare la buona forma dell’ala ex-Rieti in queste ultime gare.
Infine, inutile scrivere che la Leonis debba sempre vincere tutte le gare casalinghe da qui sino alla fine dell’anno per salvarsi dalla trappola dei Playout. Sarebbe molto importante farlo da domani, per andare poi domenica prossima a Scafati con un piglio baldanzoso e fiero.
Ecco infine anche le dichiarazioni di coach Lorenzo Pansa dal sito ufficiale dei Leoni piemontesi:
Si gioca alle ore 17:oo
Arbitri: Boscolo, Maschietto, Almerigogna, con la consueta diretta streaming su LNP Tv.
Presenti, in tribuna, tutti i partecipanti della tappa romana della European Youth Basketball League, in corso di svolgimento fino a domani presso il PalAvenali.
Fabrizio Noto/FRED