Data | Risultato | ||||
---|---|---|---|---|---|
04/02 18:00 | ![]() |
BOSTON CELTICS | 97-96 | PORTLAND TRAIL BLAZERS | ![]() |
19:26, 38:54, 69:73 | |||||
04/02 18:00 | ![]() |
BROOKLYN NETS | 94-109 | MILWAUKEE BUCKS | ![]() |
22:36, 41:62, 72:83 | |||||
04/02 18:00 | ![]() |
NEW YORK KNICKS | 96-99 | ATLANTA HAWKS | ![]() |
22:21, 38:44, 71:69 | |||||
04/02 18:00 | ![]() |
TORONTO RAPTORS | 101-86 | MEMPHIS GRIZZLIES | ![]() |
25:24, 56:44, 76:74 | |||||
04/02 20:00 | ![]() |
OKLAHOMA CITY THUNDER | 104-108 | LOS ANGELES LAKERS | ![]() |
22:25, 49:51, 79:82 | |||||
04/02 21:00 | ![]() |
PHOENIX SUNS | 110-115 | CHARLOTTE HORNETS | ![]() |
31:25, 59:48, 94:86 |
Al Horford realizza il canestro allo scadere che regala il quarto successo in fila a Boston contro Portland. Toronto vince grazie al paziale da 25-12 nel quarto periodo la sfida contro Memphis. Milwaukee passa senza problemi a Brooklyn e conquista il sesto successo nelle ultime sette gare.
Senza Kyrie Irving, Marcus Smart (che ha rivelato di aver preso a pugni una cornice in hotel dopo l’errore nel finale contro i Lakers; questa la causa del problema alla mano), Marcus Morris e il lungodegente Gordon Hayward, i Celtics vincono dopo un lungo inseguimento la sfida casalinga contro i Blazers sulla sirena. Ci pensa Al Horford a segnare l’ennesimo e decisivo sorpasso nel punteggio nel finale, dopo che il gioco da tre punti di Lillard a sette secondi dal termine aveva dato l’illusione della vittoria agli ospiti. “Dovevo fare un passaggio consegnato per Brown, la difesa però ha chiuso quell’opzione e allora ho provato il tiro. È andata bene, è un successo figlio del gruppo”. Horford spende parole da leader e chiude nel migliore dei modi una partita da 22 punti, 10 rimbalzi e cinque assist; testa e spalle il migliore dei suoi. Al suo fianco i fedeli scudieri Jayson Tatum (17 e cinque assist) e Jaylen Brown (16-6-4), entrambi decisivi con canestri pesanti che hanno riportato a contatto Boston. I Celtics infatti a fine primo tempo erano sprofondati sotto di 16 punti, prima di piazzare il parziale da 22-7 a inizio ripresa, senza però riuscire a rimettere il naso avanti fino a 180 secondi dal termine. Dall’altra parte invece i 21 punti di Lillard (otto dei quali arrivati nell’ultimo minuto) perdono di senso di fronte al successo sfuggito di un soffio. C.J. McCollum è il miglior realizzatore dei suoi con 22 punti, mentre Jusuf Nurkic parte ne realizza 10 nel solo primo quarto, ma poi non incide e diventa protagonista involontario soltanto quando gli avversari schiacciano sulla sua testa. I Blazers interrompono così una striscia di 17 partite in fila oltre quota 100 punti (non a caso i Celtics conferma di essere la miglior difesa NBA), mentre Boston porta a casa la quinta vittoria stagionale con un solo punto di scarto. Il go-to-guy in quei casi è sempre stato Irving, ma i ragazzi di coach Stevens hanno dimostrato di poter fare a meno del loro compagno più talentuoso. Anche nei finali punto a punto.