Siena, 07 febbraio 2018 – La Mens Sana ospita al PalaEstra la Givova Scafati. I padroni di casa sono reduci da una tanto brutta, quanto dolorosa sconfitta in quel di Napoli. I campani viceversa sono in piena striscia positiva, ed ancora imbattuti nel girone di ritorno. Pesa ancora l’assenza di Simonovic fra i toscani, mentre gli ospiti sono al completo. Ospiti che, in forze del loro andamento continuo che sta valendo il 3° posto, cercano la prima vittoria della loro storia nella città del Palio. L’andata, giocata all’ombra del Vesuvio, vide i gialloblu superare i senesi per 66-63.
1° Quarto – La Mens Sana parte col consueto quintetto composto da Saccaggi, Sandri, Kyzlink, Ebanks e Vildera. Scafati risponde con Lawrence, Spizzichini, Santiangeli, Ammannato e Sherrod.
Primissimi minuti a ritmi leggermente più contenuti di quanto visto ultimamente in viale Sclavo. Ci pensa Kyzlink a movimentare la serata, prima con un bell’arresto e tiro da oltre la linea dei 3 punti, poi andando a concludere in contropiede subendo anche il fallo e realizzando il gioco da 3 punti; minibreak che porta la MensSana subito avanti, e che arriva sino al +10 grazie a un bel canestro di Saccaggi: coach Perdichizzi costretto al timeout. Adesso i padroni di casa spingono sopratutto in difesa, tanto da costringere Spizzichini a una brutta infrazione dei 24. Momento da highlights quando Ebanks raccoglie al volo il rimbalzo offensivo e va a inchiodare la schiacciata che vale il +16, fin qui massimo vantaggio. La prima frazione si chiude sul 27-13.
2° Quarto – Vildera si mette subito in mostra realizzando 4 punti in serie, ma la Givova replica prontamente. Gli ospiti provano a rientrare, e, con un canestro in transizione di Lawrence si riportano sotto la doppia cifra di svantaggio, tanto da costringere Mecacci a chiedere un minuto di sospensione. I biancoverdi ci parlano su, ed in uscita realizzano un parziale di 7-0. Ancora una volta i diavoli, dimostrando grande mentalità, accorciano e si riportano sul -7. Grande prestazione di Spizzichini, che solo in questa frazione mette a referto 8 punti. Si va all’intervallo lungo sul risultato di 42-35.
3° Quarto – Il tempo si apre con gli ospiti che mettono subito un mini-parziale di 4-0, andando così a un solo possesso di distanza sul -3. Spizzichini con una bomba segna il canestro del 48 pari a poco più di 5′ dalla fine del quarto. L’inerzia della partita è completamente a favore dei campani, tanto che coach Mecacci corre ai ripari e chiama timeout dopo una sanguinosa palla persa. Il sorpasso gialloblu è firmato Spizzichini, che infila due punti in penetrazione. Spizzichini in trance agonistica, mette 12 punti solo in questo quarto, tirando da ogni posizione. In questa frazione gli scafatesi prendono in mano la partita e arrivano sul +5. La squadra di casa non ci sta, e accorcia: è Casella che con una bomba dall’angolo segna la nuova parità a quota 59. Il solito Spizzichini fa 2/2 dalla linea del tiro libero e manda tutti all’ultimo intervallo breve sul 59-61.
4° Quarto – Borsato apre la frazione con una bomba dall’arco dei 6.75 che significa l’ennesimo controsorpasso della partita. I 1.800 del PalaEstra sentono il momento di difficoltà e trasformano il palazzetto nella bolgia che i tifosi di tutta Italia avevano imparato a conoscere e rispettare. Partita che ora vive di fasi convulse, quando una tripla da 8 metri di Ammannato e una di Ranuzzi portano la Givova sul +6, massimo vantaggio ospite. Kyzlink a poco più di 4′ dalla fine si guadagna due liberi, subendo un brutto fallo in contropiede: il ceco fa 0/2 e spreca l’opportunità del sorpasso. Spizzichini e Lawrence portano un altro mini-break di 5-0, che a 2’40” rischia di essere mortifero. Sharrod agguanta un rimbalzo offensivo e infila altri 2 punti, portando Scafati sul +7, nuovo massimo vantaggio gialloblu. Finale concitato in cui i padroni sul -4 si trovano a gestire a 45″ dalla fine, ma sprecano malamente. Con 27″ sul cronometro inizia la giostra dei tiri liberi, che Lawrence non sbaglia. La parola fine sulla partita la mette Saccaggi sbagliando un tiro da 3. La partita si chiude sul 79-86.
Soundreef Mens Sana Siena 1871 – Givova Scafati Basket 1969 79-86
Tabellini
MVP: Gabriele Spizzichini
In sala stampa coach Perdichizzi fa i complimenti ai suoi ragazzi per la solidità mentale e la grinta mostrata. Nella prima frazione l’attacco di Siena ha fatto molto male. L’allenatore asserisce che quando Scafati è riuscita a seguire il piano partita la partita è svoltata per il meglio. Esprime poi grande soddisfazione per la prima vittoria su questo campo della società campana.
Alex Ranuzzi ringrazia la società, i tifosi e la città di Siena per le emozioni che gli ha fatto vivere, e il riconoscimento visto stasera. L’ala italiana si dice molto contento per il risultato, e rende atto alla squadra biancoverde che l’unità dimostrata, anche in un periodo di difficoltà come questo, in una piazza tanto importante, è cosa rara.
Matteo Mecacci non può che essere rammaricato per la sconfitta, e per la grande quantità di energia espressa questa sera a cui non è seguita la vittoria. Nel secondo tempo Scafati ha spaccato la partita con tiri pesanti e difficili. Secondo l’allenatore senese il momento che ha segnato la partita è da ricondursi al contropiede sprecato da Kyzlink. Nel momento in cui Siena ha iniziato a flottare, gli ospiti hanno aperto la scatola e Spizzichini ha portato i suoi alla vittoria. La chiave della partita è da ricercarsi a rimbalzo dove i gialloblu hanno dominato collezionando la bellezza di 38 rimbalzi. Dopo la brutta sconfitta di Napoli, questo stop non ci voleva, ma contro la Scafati vista stasera c’era poco da fare.
Stefano Borsato fa un mea culpa, e si dice in apprensione per la partita di lunedì contro l’Eurobasket Roma, sfida che potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro.
Emanuele Giorgi