“DIFENDIAMOLA”, recita lo striscione esposto dai tifosi paladini durante la presentazione e lo spirito è quello giusto da parte della squadra, che interpreta da subito con grande grinta e voglia di lottare una partita che metteva in palio due punti molto importanti prima della pausa per Final Eight di Coppa Italia e attività delle nazionali.
I segnali di questa voglia sono negli 8 punti consecutivi di Voja Stojanovic, che risponde anche alla prima tripla di Amedeo Della Valle (16-16 a 4’14 dalla prima pausa), poi nel 7-0 per chiudere il primo quarto in vantaggio con due strepitose difese di Denis Ikovlev e quattro tiri liberi consecutivi di un Mario Ihring che impatta bene la partita.
Lo stesso Ikovlev è assolutamente scatenato nel secondo quarto, segnando in penetrazione, in post e con la tripla che vale il +8 (massimo vantaggio orlandino, 43-35 a 1’39 dall’intervallo).
Al rientro degli spogliatoi il centro reggiano Riccardo Cervi diventa protagonista, riportando avanti i suoi con 6 punti consecutivi, ma Stojanovic risponde colpo su colpo e sale in cattedra anche Luca Campani, ex di turno, che arriva al 30′ a quota 7 punti (compresa la schiacciata sulla sirena) e firma anche il +5 in avvio di quarto periodo (61-56 a 9’45 dalla fine).
La partita è durissima, i reggiani trovano nelle giocate di Chris Wright i punti per riazzerare il gap, e dopo l’ultimo vantaggio orlandino (assist di Atsur ancora per Stojanovic, 69-68 a 4’14 dalla fine) esplode Della Valle con tre triple consecutive che creano il break decisivo (70-79 a 58″ dalla fine).
Si chiedeva orgoglio e in campo c’è stato, purtroppo non sufficiente per interrompere la striscia negativa.
Ora c’è una lunga pausa che sarà certamente utile per riflettere e ripartire con le batterie più cariche e un rinnovato spirito per vincere le gare che saranno necessarie per centrare la salvezza.
Le parole di coach Gennaro Di Carlo al termine di Betaland Capo d’Orlando – Grissin Bon Reggio Emilia: “Se analizziamo la partita per quella che era la sua importanza chiaramente il risultato non può essere buono. Abbiamo perso una battaglia importante e l’abbiamo persa all’ultimo quarto, quando la partita ci è sfilata di mano. Siamo arrivati a questa gara con svariati problemi: Atsur non si è allenato tutta la settimana, Faust è uscito per crampi, Campani sta cercando di reinserirsi al meglio, Stojanovic dopo il rientro si è già fermato due volte e chiaramente la sua condizione non è ancora ottimale. I ragazzi in campo hanno fatto quello che potevano, hanno lottato, ma alla fine non abbiamo più preso una palla vagante. Poi c’è l’aspetto tecnico e tattico, in cui siamo stati deficitari perché non abbiamo avuto lucidità e non siamo stati bravi a resistere ai cambi della difesa di Reggio. Ora c’è la pausa ed è possibile che la useremo per cambiare qualcosa, alla ripresa potremmo avere un’Orlandina dal volto diverso. Ci tengo a ringraziare il pubblico, che stasera ha cercato di spingerci e di caricarci nei momenti più complicati. Abbiamo fatto un primo passo per tirarci dietro il pubblico, poi purtroppo abbiamo lasciato che la partita ci sfuggisse di mano“.
Betaland Capo d’Orlando – Grissin Bon Reggio Emilia 70-81 (24-23; 43-37; 59-56)
Betaland Capo d’Orlando: Alibegovic, Faust 5 (1/3, 1/6), Ihring 4 (0/2, 4/4 tl), Atsur 2 (0/4, 0/3, 2/3 tl), Kulboka (0/1, 0/1), Laganà ne, Delas 8 (4/7), Campani 10 (4/6, 2/4 tl), Wojciechowski 5 (2/3, 1/2 tl), Stojanovic 21 (5/7, 3/7, 2/2 tl), Ikovlev 15 (5/6, 1/3, 2/2 tl), Donda ne. All: Di Carlo
Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini (0/1), Wright J. 4 (2/5), Bonacini ne, Candi 1 (0/1, 1/2 tl), Della Valle 24 (4/9, 4/5, 4/4 tl), White 12 (3/7, 2/3), Wright C. 8 (4/6, 0/1, 0/2 tl) Cervi 21 (9/11, 3/4 tl), Nevels 9 (3/5, 1/3), Llompart 2 (1/1, 0/1). All: Menetti
Pietro Scibetta
Direttore Comunicazione | Orlandina Basket