Domenica 18 febbraio 2018, alle 18.00, sul parquet del Palamoncada la Moncada Costruzioni Agrigento, affronterà Givova Scafati per la seconda volta in questa stagione.
La partita di andata, aveva visto la squadra partenopea trionfare sul “Gigante” agrigentino per soli sette punti.
Agrigento grazie alla vittoria della scorsa domenica vs la Cellino Cagliari, ha riconquistato la zona play off della classifica e cosa piu’ importante anche la fiducia in se stessa. Nonostante la pesante assenza del play titolare Ruben Zugno, operato martedi 13 -02 al menisco, sono giunte, durante la settimana, notizie confortanti dallo spogliatoio.
In particolar modo, nel corso dell’allenamento/ partita che si è tenuto presso il palazzetto di Canicatti’ mercoledì scorso, l’armonia e la forma della squadra è apparsa lampante, agli occhi dei tifosi accorsi ad assistere all’allenamento. Elementi di spicco: Tommaso Guariglia nei panni del trascinatore e Penny William completamente a suo agio nel ruolo di regista della squadra.
La Givova Scafati, reduce dalla sconfitta contro Reggio Calabria e dalle dimissioni, subito ritirate, del suo coach Giovanni Perdichizzi, dal suo canto vanta oltre al secondo punteggio più alto in classifica (28 punti), la terza migliore difesa del campionato nonchè un micidiale Brandon Sherrod (presenza non ancora certa, causa infortunio), che con una media di 10 rimbalzi a partita, viene considerato imbattibile sotto canestro, settore nel quale Agrigento quest’anno è stata molto carente, sopratutto dopo l’infortunio, che ha privato la squadra siciliana, del suo pivot titolare Paolo Rotondo. Il recente innesto Giacomo Zilli avrà il suo bel da fare per tenere a bada il”predatore” della squadra salernitana. Oltre a una difesa invidiabile, la squadra di coach Perdichizzi ha un attacco solido (settimo migliore attacco del campionato).
Spizzichini, Ammannato Crow e Lawrence se non saranno debitamente “contenuti” dai giganti bianco azzurri, potrebbero risultare letali. Sopratutto se dovessero riuscire a conquistare un vantaggio “importante”, già nei primi minuti della gara. Però se i ragazzi di coach Ciani dovessero riuscire a portare l’intensità di gioco, all’alto livello a loro congeniale, potrebbero dare, non poco filo da torcere all’avversaria, che resta, sulla carta, senza dubbio la favorita.
La partita si preannuncia sicuramente interessante.
Noi dalla curva continuiamo a restare fiduciosi perchè che nulla è impossibile.
Forza ragazzi!!!
Irene Strazzeri
Lo scenario che si presenta è composto