La Virtus Roma torna al successo e lo fa nel modo migliore, con una larga vittoria nel delicato match contro il Cuore Napoli Basket sconfitto 93-68. Gli uomini di coach Bechi hanno indirizzato l’incontro con un grande primo quarto chiuso 34-17 grazie ai 18 punti di un super Aaron Thomas, e da lì in poi hanno gestito mettendo in mostra una grande difesa e tante giocate spettacolari che hanno divertito il pubblico.
Roma mette subito in mostra una grande difesa che le permette di far esaltare uno straripante Thomas (18 per lui nel primo quarto) in contropiede e ritrovarsi così avanti 21-7 dopo 6’ di gioco. Napoli prova a rientrare con Turner (7) ma si vede respinta da una tripla di Parente sulla sirena che dà alla Virtus il 34-17 di fine quarto. Il filo della partita non cambia con l’inizio del secondo periodo: una tripla di Basile, infatti, porta Roma al nuovo massimo vantaggio sul 45-23 esattamente a metà tempo. I partenopei rispondono però con un parziale di 0-7 che li riavvicina nel punteggio (45-30) prima del buon finale di tempo di Roma che va negli spogliatoi avanti 50-33.
Ritmi notevolmente più bassi di ritorno dall’intervallo di metà gara con Roma che tocca di nuovo il +20 (56-36) dopo 3’ minuti, ma che poi vede il ritorno di Napoli (61-48 a 2’) prima di chiudere il quarto sul 67-52. Gli uomini di coach Bartocci non sembrano avere le forze per rientrare ulteriormente in partita nell’ultima frazione: alla Virtus basta così dare un’ulteriore spallata alla gara con un 2+1 di Roberts (8 nell’ultimo quarto) che con 6:20 sul cronometro dà ai padroni di casa l’80-54 e chiude virtualmente la partita. 93-68 il finale.
La Virtus Roma tornerà in campo domenica prossima, 25 febbraio, alle ore 18.00 sul campo della NPC Rieti.
Questo il commento di coach Luca Bechi in conferenza stampa: «È stata la partita che avevamo preparato, volevamo indirizzarla subito nel primo quarto perché queste sono gare emotivamente complesse da giocare e se non dai subito una scossa all’inizio rischi di dovertela giocare punto a punto nel finale. Siamo partiti con autorità, la cosa più importante è stata la difesa che ci ha permesso di andare in contropiede. Nel secondo quarto Napoli è stata brava perché si è passata più la palla impedendoci di correre e rimanendo in partita; noi nel secondo e nel terzo quarto abbiamo rallentato un po’ il ritmo, non è facile giocare quando sei avanti tutto il tempo di 15-20 punti perché hai la sensazione che il vantaggio sia sufficiente e per questo ho insistito molto con i ragazzi, allungando le rotazioni e mettendo pressione alla difesa di Napoli e infatti abbiamo chiuso in crescendo, ampliando il margine dello scarto».