Brescia, 05 Marzo 2018 – E’ la Germani a interrompere il digiuno e a tornare la vittoria facendo prevalere la sua maggiore caratura tecnica contro una Happy Casa Brindisi che resiste per tre quarti ma che non dà mai l’effettiva impressione di poterla vincere. La situazione di classifica rimane delicata per i pugliesi, mentre la Germani aggancia Avellino al terzo posto in graduatoria e si rilancia in vista dei play-off con ritrovato entusiasmo dopo il terribile finale di coppa Italia.
Brindisi inizia il match con Nic Moore, Scott Suggs, Donta Smith, Milenko Tepic e Tautvydas Lydeka. Brescia schiera un quintetto con Luca Vitali, Lee Moore, David Moss, Marcus Landry e Darius Hunt.
Nel primo quarto le due squadre partono contratte, sbagliando molto in attacco e a metà del parziale si è ancora fermi sul 7-5 per la Germani. Gli errori si accumulano da entrambe le parti e a 2 minuti dal termine del parziale si è ancora inchiodati sul 9-9. I padroni di casa riescono a dare un filo di gas sul finale e a chiudere avanti 15-12 in quello che a tutti gli effetti è un primo quarto che si candida ad essere uno dei più brutti della stagione.
Nel secondo quarto è la Germani a partire forte e a tentare una prima timida fuga sul 22-14. Una tripla di Brian Sacchetti regala la doppia cifra di vantaggio alla Germani sul 27-17, che tocca il +12 sul 29-17. Nel momento più difficile i pugliesi aggiustano i piedi dall’arco e con un parziale di 12-1 riagguantano il match sul 30-29 con un Marco Giuri incandescente che tira un perfetto 3/3 dalla distanza. Brescia non ci sta e ha ancora la forza di dare un ulteriore accelerata per chiudere il parziale in vantaggio 35-29.
Nel terzo quarto la situazione si complica subito per la Happy Casa che deve immediatamente rinunciare a Marco Giuri gravato di 4 falli e costretto ad accomodarsi in panchina. Il cuore dei pugliesi è però molto grande e condotti da un solido Lydeka riagganciano la Leonessa sul 47-46. Come da copione però sul finire del parziale la Leonessa spinge sul gas e chiude avanti 54-49.
Nell’ultimo quarto i padroni di casa partono col piede sul gas e si riguadagnano la doppia cifra di vantaggio sul 61-49, ancora una volta grazie a una tripla di Brian Sacchetti che costringe coach Vitucci al time-out. La Germani tocca il massimo vantaggio sul 63-49 e obbliga coach Vitucci a rinunciare a Donta Smith per raggiunto limite di falli. Stessa sorte tocca a Luca Vitali pochi minuti più tardi che con il suo quinto fallo lascia la Germani priva di un play puro. Ma ormai i giochi sono fatti e Brescia porta tranquillamente in porto la vittoria per 74-60.
Si conclude così 74-60 per la Germani Basket Brescia Leonessa che nonostante una partita giocata a ritmi bassi riesce a far prevalere l’esperienza dei propri veterani, in cui anche le seconde linee sono riuscite ad incidere in maniera positiva.
SALA STAMPA
FRANCESCO VITUCCI
“Brescia ha vinto con merito perchè è sempre stata avanti nel punteggio, noi abbiamo sbagliato troppo in attacco e alcuni nostri giocatori hanno giocato sotto al loro livello, cosa di cui ha risentito tutto il collettivo. Non è tutto da buttar via anche perchè per tre quarti siamo rimasti attaccati alla partita. Ora dobbiamo rialzarci subito e ripartire”.
ANDREA DIANA
“Stasera contava il risultato, c’era da soffrire e lo sapevamo e c’era da aggredire in difesa, cosa che abbiamo fatto bene. Abbiamo preso questi due punti che ci fanno ripartire verso i nostri obiettivi. Ora abbiamo una settimana di lavoro duro perchè visto che la settimana prossima non giocheremo, dobbiamo prepararci nel migliore dei modi per la partita contro Bologna. Ora ci aspettano dieci partite toste. Ortner si meritava una partita del genere, sia lui che Sacchetti che Michele Vitali hanno dato un grande contributo dalla panchina. La finale persa di coppa Italia ci deve dare tanta cattiveria agonistica da buttare in campo in tutte le prossime partite. Noi siamo vigili sul mercato e se ci sarà la possibilità cercheremo anche noi di allungare il nostro roster e di rinforzarci”.
Germani Basket Brescia Leonessa – Happy Casa Brindisi 74-60
Parziali: (15-12; 20-17; 19-20; 20-11);
Progressione (15-12; 35-29; 54-49; 74-60)
MVP: Benjamin Ortner, si rende protagonista inaspettato, sfiorando la doppia-doppia con 9 punti e 13 rimbalzi, lottando come un leone su ogni pallone in area e difendendo forte come dimostrano le 4 stoppate all’attivo che gli valgono un 22 di valutazione e un 22 di plus/minus. Un grande.
WVP: Antonio Iannuzzi, si dimostra ancora un corpo estraneo nella compagine pugliese, non si iscrive a tabellino tirando 0/4 da dentro l’area e 0/2 dalla lunetta, a cui aggiunge 2 palle perse per un -6 di valutazione e un assordante -27 di plus/minus. Contro di lui Benjamin Ortner giganteggia.
Si ringrazia P. Cotugno per il contributo fotografico
Andrea Buffoli