Data | Risultato | ||||
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04/03 21:30 | ![]() |
ATLANTA HAWKS | 113-112 | PHOENIX SUNS | ![]() |
29:23, 56:56, 86:87 | |||||
05/03 00:00 | ![]() |
TORONTO RAPTORS | 103-98 | CHARLOTTE HORNETS | ![]() |
26:21, 52:43, 82:69 | |||||
05/03 00:00 | ![]() |
WASHINGTON WIZARDS | 95-98 | INDIANA PACERS | ![]() |
20:30, 45:55, 65:80 | |||||
05/03 01:00 | ![]() |
DALLAS MAVERICKS | 109-126 | NEW ORLEANS PELICANS | ![]() |
25:33, 49:65, 78:91 | |||||
05/03 02:00 | ![]() |
MILWAUKEE BUCKS | 118-110 | PHILADELPHIA 76ERS | ![]() |
31:43, 60:72, 93:86 | |||||
05/03 03:00 | ![]() |
LOS ANGELES CLIPPERS | 123-120 | BROOKLYN NETS | ![]() |
32:27, 65:53, 91:86 | |||||
05/03 03:00 | ![]() |
SACRAMENTO KINGS | 102-99 | NEW YORK KNICKS | ![]() |
32:20, 51:46, 83:72 |
I Sixers costruiscono due vantaggi di 20 e 19 punti nel primo e nel secondo tempo, ma li sprecano con 26 palle perse (record stagionale) e lasciano spazio alla rimonta dei Bucks di Antetokounmpo, decisivo 35 punti, 9 rimbalzi e 7 assist. Per Marco Belinelli 10 punti in uscita dalla panchina.
Forse un giorno Milwaukee e Philadelphia si giocheranno qualcosa di più importante ai playoff, ma per il momento tra di loro la corsa è solamente ristretta al posizionamento nella Eastern Conference. E in caso di arrivo in volata nelle ultime partite, la gara di stanotte potrebbe rivelarsi determinante. I Sixers di Marco Belinelli infatti devono mangiarsi le mani per quello che si sono fatti sfuggire, visto che erano riusciti a costruire un vantaggio di venti punti nel primo quarto (41-21) e poi, dopo essersi fatti riprendere sul 51 pari, erano riusciti a tornare sopra di 19 all’inizio del secondo tempo. Da lì in poi i Bucks hanno però aperto un parziale di 31-5 di cui 21 consecutivi, propiziati non solo da 10 dei 35 punti di Giannis Antetokounmpo (autore anche di 9 rimbalzi e 7 assist con 14/23 al tiro), ma soprattutto da 9 delle 26 palle perse dei Sixers, il massimo stagionale per i ragazzi di coach Brett Brown. “Potrei lasciare la conferenza stampa in questo momento e voi tutti potreste comunque scrivere la storia della partita” ha scherzato l’allenatore di Philadelphia con i giornalisti dopo la gara, sottolineando l’altissimo numero di palloni buttati via dai vari Joel Embiid (19 punti e 8 rimbalzi, ma anche 7 perse), Ben Simmons (12+15 assist, ma con 6 palloni persi) e J.J. Redick (17 ma con 5 turnovers). Per Marco Belinelli 10 punti in 24 minuti in uscita dalla panchina, tirando 3/8 dal campo e 1/3 dall’arco, aggiungendo solamente una palla persa al conto totale dei Sixers ma senza lasciare ulteriore traccia (un rimbalzo, un assist e un fallo). Come spesso accade il migliore degli ospiti è stato Dario Saric autore di 25 punti (di cui 15 solamente nel primo quarto), nonché sostenuto da un contingente decisamente nutrito di oltre 400 sostenitori arrivati direttamente da Philadelphia — una rarità per la NBA. Gli ascoltatori del noto podcast “The Rights To Ricky Sanchez” hanno organizzato la trasferta fino a Milwaukee per “protestare” contro il premio di rookie dell’anno vinto da Malcolm Brogdon davanti a Embiid e Saric lo scorso anno, ma visto che la guardia dei Bucks è infortunata, sono passati a fischiare sonoramente Tony Snell ogni volta che toccava la palla. Ci vogliono tifosi speciali per “Trust the Process”.