Domani sera al “PalaBancoDesio”, con la palla a due alle ore 20:45, la Red October Cantù allenata da coach Marco Sodini sfiderà la The Flexx Pistoia per la ventunesima giornata del campionato di Serie A PosteMobile. In Brianza arriva una squadra in salute ed imprevedibile che, dopo un inizio molto difficile fatto di sei sconfitte consecutive nelle prime otto giornate, sembra essere uscita dal momento più buio della stagione. Un’annata altalenante, quella di Pistoia, meno cinica anche tra le proprie mura amiche, fattore casalingo che era stato invece decisivo nel corso della passata stagione, quando i biancorossi di coach Vincenzo Esposito – tuttora sulla panchina dei toscani – vinsero in casa la bellezza di tredici partite su quindici, conquistando così un sorprendente quanto meritato settimo posto al termine della regular season. Stagione diversa, questa, che ha visto per tante giornate di campionato la The Flexx nelle zone basse della classifica.
Una graduatoria che al momento vede Pistoia al tredicesimo posto con 14 punti (7 vittorie e 13 sconfitte), mentre Cantù resta stabile in zona playoff con 20 punti (10 vittorie e altrettante sconfitte), attualmente settima alle spalle della Virtus Bologna. La ripresa dei toscani parte con l’inizio del girone di ritorno, che vede capitan Ronald Moore e compagni vincere tre delle prime cinque partite, tre consecutive in casa, in quel catino chiamato “PalaCarrara” che aveva tanto inciso nella stagione precedente. La The Flexx, a proposito di vittorie casalinghe, viene da un successo molto convinte contro Varese nell’ultimo turno, incontro terminato 74 a 65 per i padroni di casa, trascinati dai 20 punti in 28’ di Tyrus McGee (massimo in stagione) e dai 9 punti e 13 assist di Moore.
THE FLEXX PISTOIA, IL ROSTER
Roster profondo, quello di Pistoia, diventato tale dopo le aggiunte importanti di Deyan Ivanov e Yakhouba Diawara, entrambi arrivati a stagione in corso per raddrizzare le sorti della squadra con la loro grande esperienza. Difficile da decifrare un quintetto titolare, con coach Esposito che predilige tanti cambi nello starting five a seconda delle avversarie. L’unico sempre titolare nelle venti partite su venti disputate è il playmaker americano Moore, il quale ricopre per la prima volta in carriera il ruolo di capitano, oltre ad essere il primo capitano USA nella storia del club biancorosso. Il nativo di Philadelphia, con 12 punti, 4 rimbalzi e quasi 6 assist di media, dà un contributo notevolissimo alla squadra, dettando i ritmi di gioco con assoluta maestria, oltre che disporre di un tiro da tre molto affidabile (40%).
Stando all’ultimo quintetto titolare messo in campo da coach Esposito, gli altri quattro titolari a Desio potrebbero essere l’esterno pugliese Tommaso Laquintana (23 anni ancora da compiere), l’ala ex Vanoli Cremona Fabio Mian, il lungo statunitense classe 1993 Jaylen Bond ed il già citato Deyan Ivanov nel ruolo di centro. Laquintana, tra i primi cinque soltanto in un’occasione prima del match contro Varese, gioca in media 15’, portando alla causa comunque 6 preziosissimi punti ad ogni incontro.
Quanto a Mian, invece, l’ex capitano di Cremona è stato fatto partire titolare da coach Esposito dodici volte su venti partite giocate, dove il goriziano ha risposto con 7.7 punti, 2.7 rimbalzi e 1.4 assist di media. Spesso in quintetto anche Bond, il quale occupa al momento l’ottavo posto della classifica dei migliori rimbalzisti del campionato (7.4 di media), autore di quasi 8 punti a partita. Chiude il bulgaro Ivanov che in passato ha calcato anche palcoscenici di prestigio come l’Eurolega, disputata nella stagione 2012-2013 con la maglia del Lietuvos Rytas. 32 anni il prossimo 18 marzo, Ivanov ha finora giocato sempre titolare nelle 12 partite fin qui disputate con i colori di Pistoia, totalizzando 10.6 punti e 5.5 rimbalzi di media, oltre a 2 assist ad allacciata di scarpe, che per uno della sua stazza non sono pochi. Da un veterano, ad un altro giocatore molto conosciuto in Italia e ancor più esperto di Ivanov: “Kuba” Diawara, ala francese classe ‘82 dotata di grande fisicità. Arrivato in
Toscana a fine 2017, il parigino ha fatto registrare fin qui buone medie per un elemento che dalla panchina garantisce 6 punti e 6 rimbalzi di media. Il resto della panchina è composto da Raphael Gaspardo e Tyrus McGee, i quali comunque in passato sono quasi sempre partiti in quintetto. Il primo, titolare in dodici occasioni su venti, è un’ala forte di 207 centimetri per 100 chili che sta facendo molto bene a tal punto dal venire richiamato dal CT Romeo Sacchetti nel giro della Nazionale italiana
dopo aver indossato l’azzurro per la selezione sperimentale e per i campionato europei con under 18 e under 20. Gaspardo, anch’egli ex Cremona come Mian, viaggia ad olte dieci punti di media, a cui bisogna aggiungere anche 3.5 rimbalzi ad incontro. Capitolo McGee, ennesimo ex Vanoli presente nella rosa di Pistoia: la guardia dell’Oklahoma, a sorpresa in panchina nell’ultimo match di campionato contro Varese, rappresenta il pericolo numero uno per Cantù con i suoi 13.6 punti di media. Assente alla gara di andata per infortunio – che lo ha costretto a saltare cinque partite – il classe ’91 è un giocatore con tanti punti nelle mani, capace di colpire da ogni posizione del campo con velocità e astuzia. Completano il roster Daniele Magro, ottimo difensore tornato lo scorso anno a Pistoia dopo una stagione a Milano (’15-’16), l’ala Federico Onuoha ed i giovanissimi Cesare Barbon (guardia classe ’98 partito una volta anche in quintetto) e Gianluca Della Rosa (playmaker del ’96 che si sta ritagliando uno spazio importante).
GLI EX
Sono due gli ex della sfida di domani sera, entrambi nelle fila della Red October: David Cournooh e Andrea Crosariol, tutti e due alla The Flexx nella stagione 2016-2017, con il primo che ha lasciato la squadra toscana a stagione in corso proprio per vestire la canotta biancoblù. Il secondo, invece, Crosariol, non sarà della partita a causa di un problema alla schiena che lo ha costretto a saltare le ultime partite. Nelle fila di Pistoia non figura nessun ex Cantù.
I PRECEDENTI
I confronti tra le due squadre sono a favore dei toscani, avanti 5 a 4 nelle precedenti 9 gare disputate. Tuttavia, l’ultima partita è stata vinta dai canturini, capaci di imporsi al “PalaCarrara” 93 a 82 alla sesta giornata di campionato. In quell’occasione l’MVP indiscusso del match fu Randy Culpepper, autore di una prova strabiliante da 36 punti (3/6 da tre) e 41 di valutazione, la migliore finora disputata in terra italiana in termini di numeri. L’esterno americano ha contribuito alla prima vittoria della
Pallacanestro Cantù sul difficile parquet di Pistoia, un campo da sempre molto ostico per le avversarie e particolarmente stregato per i brianzoli. Con la gara di Desio, decimo confronto tra le due squadre, Cantù ha dunque l’occasione di pareggiare i conti, portando lo score sul 5-5. In casa contro Pistoia i biancoblù sono 3 a 1.
INFO GENERALI
Cantù, miglior squadra del campionato per punti realizzati (86.8 di media) e fresca del successo di settimana scorsa contro la capolista Avellino, affronta la penultima della Serie A per punti a referto. I toscani, in media, ne realizzano esattamente 12 in meno (74.8) rispetto alla Red October. Di contro, però, la The Flexx è la seconda formazione della lega per rimbalzi catturati (38.7), solo tredicesima Cantù (34.7). La partita, in programma domani alle ore 20:45, sarà trasmessa da Eurosport Player
ed in chiaro su Rai Sport HD.
Radiocronaca su Radio Cantù 89.600 FM e streaming su radiocantu.com.
Arbitrano l’incontro Massimiliano Filippini, Lorenzo Baldini e Gianluca Calbucci.