Stati Uniti, 10 miliardi di dollari verranno scommessi sul March Madness, MCAA ma solo una piccolissima parte verrà giocato sui canali legali.
A accendere l’antivigilia del massimo campionato di basket collegiale a stelle e strisce NCAA (prenderà il via domani, la finale si disputerà il 2 aprile a San Antonio in Texas) ci pensa l’American Gaming Association, secondo cui i bookmaker del Nevada, di fatto gli unici a poter accettare scommesse legalmente, si dovranno accontentare delle briciole.
Qui la raccolta si fermerà a 300 milioni di dollari, il 3% del volume complessivo. Un record per l’NCAA.
E l’AGA ricorda quindi che la Corte Suprema degli Stati Uniti è impegnata nel decidere sul ricorso intentato dal New Jersey per poter legalizzare le scommesse – la sentenza è attesa nei prossimi mesi – e che ci sono altri Stati che non aspettano altro che l’eliminazione del divieto.
“In 18 Stati sono già stati presentati dei disegni si legge per poter legalizzare il settore, in alcuni ne sono stati presentati anche due o tre. In totale ci sono infatti 48 tra emendamenti e disegni di legge che aspettano solo la sentenza della Corte Suprema”, commenta Geoff Freeman, presidente dell’AGA. lp/AGIMEG