Data | Risultato | ||||
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16/03 00:00 | ![]() |
INDIANA PACERS | 99-106 | TORONTO RAPTORS | ![]() |
27:25, 57:49, 79:77 | |||||
16/03 00:30 | ![]() |
ATLANTA HAWKS | 117-129 | CHARLOTTE HORNETS | ![]() |
23:33, 55:63, 79:97 | |||||
16/03 00:30 | ![]() |
NEW YORK KNICKS | 110-118 | PHILADELPHIA 76ERS | ![]() |
32:32, 68:60, 91:83 | |||||
16/03 01:00 | ![]() |
HOUSTON ROCKETS | 101-96 | LOS ANGELES CLIPPERS | ![]() |
28:26, 47:51, 78:74 | |||||
16/03 01:00 | ![]() |
MEMPHIS GRIZZLIES | 110-111 | CHICAGO BULLS | ![]() |
29:22, 52:52, 75:78 | |||||
16/03 01:30 | ![]() |
SAN ANTONIO SPURS | 98-93 | NEW ORLEANS PELICANS | ![]() |
37:26, 60:58, 78:73 | |||||
16/03 02:00 | ![]() |
DENVER NUGGETS | 120-113 | DETROIT PISTONS | ![]() |
33:29, 65:51, 98:84 | |||||
16/03 02:00 | ![]() |
UTAH JAZZ | 116-88 | PHOENIX SUNS | ![]() |
20:23, 56:43, 81:66 | |||||
16/03 03:00 | ![]() |
PORTLAND TRAIL BLAZERS | 113-105 | CLEVELAND CAVALIERS | ![]() |
29:29, 59:54, 88:77 |
I 29 punti dell’All-Star e l’ottava tripla doppia del candidato rookie dell’anno spingono i Sixers al successo sui Knicks, rimontando 13 punti di svantaggio nel terzo quarto. Dieci punti per Marco Belinelli, unico in doppia cifra dalla panchina, mentre per i padroni di casa si tratta della nona sconfitta consecutiva.
C’è stato un tempo in cui il Madison Square Garden era il punto di forza dei New York Knicks; ora, dopo l’infortunio di Kristaps Porzingis che ne ha fatto deragliare la stagione, i padroni di casa non vincono tra le mura amiche dal derby contro Brooklyn del lontano 30 gennaio. Anche contro i Philadelphia 76ers non sono riusciti a interrompere la maledizione, sprecando un vantaggio di 13 punti costruito nel terzo quarto e facendosi sorpassare dagli ospiti con un parziale di 20-5 negli cinque minuti finali dei regolamentari, raccogliendo la nona sconfitta consecutiva e la 17^ nelle ultime 18. Alla squadra di Jeff Hornacek non sono serviti sei giocatori in doppia cifra guidati dalla tripla doppia sfiorata da Michael Beasley (24 punti, 13 rimbalzi e 7 sorprendenti assist con 11/16 dal campo), i 16 a testa di Courtney Lee e di Trey Burke e le doppie doppie di Enes Kanter (14+10) e Kyle O’Quinn (15+10 dalla panchina) per tenere botta nel finale, anche perché dall’altra parte i Sixers hanno pareggiato lo sforzo collettivo. Sei sono infatti anche i marcatori in doppia cifra degli ospiti, con un Joel Embiid partito subito fortissimo (19 dei suoi 29 punti nel primo tempo, nonostante una mano sinistra fasciata a inizio gara) e Ben Simmons a riempire gli spazi lasciati vuoti dagli altri, realizzando la sua ottava tripla doppia con 13 punti, 10 rimbalzi e 12 assist. Con questa ennesima prestazione a tutto tondo l’australiano ha superato nientemeno che Magic Johnson per triple doppie nell’anno da rookie, piazzandosi al secondo posto dietro all’irraggiungibile Oscar Robertson (26). A beneficiare dei suoi passaggi vincenti sono stati i vari Dario Saric (21+12 con 4/8 da tre), Robert Covington (15 con 5 triple) e J.J. Redick (18 punti), mentre sono stati 10 i punti dalla panchina di Marco Belinelli, che ha aggiunto anche un rimbalzo, un assist e due recuperi al suo 4/7 al tiro (con tre errori su tre dall’arco).