Domenica 18 marzo ore 18.00 Palazzetto dello sport di piazza Apollodoro in Roma: si gioca Virtus Roma-Moncada Fortitudo Agrigento. La squadra di casa gioca per tentare due cose. Non lasciare nulla di intentato al fine di evitare i play out retrocessione. E cercare la forma giusta per l’eventuale coda del campionato nella quale le energie fisiche e mentali contano tantissimo, molto di più che durante la stagione regolare.
La squadra ospite gioca per tenersi stretta l’ottavo posto, l’ultimo utile per giocare i play off e se possibile per guadagnare qualche posizione ed essere certa il prima possibile di prendervi parte. Insomma a sei giornate dal termine della regoular season è una partita – come tutte – che può essere determinante per i destini delle due squadre. Solo per la cronaca all’andata finì 101 a 72 al Pala Moncada di Porto Empedocle.
La Virtus viene da una vittoria e quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, Agrigento da 3 vittorie e 2 sconfitte, domenica scorsa ha battuto Rieti in casa mentre la Virtus sempre al Palazzetto di Roma ha perso contro Cagliari ma dopo un supplementare. Agrigento è una squadra effervescente che quando è a posto gioca una pallacanestro bellissima e travolgente perché è allenata da un maestro come Franco Ciani. La Virtus, al terzo allenatore nella stessa stagione, avrebbe tutto per far bene ma non è ovviamente riuscita ancora a trovare il suo gioco. Anche perché soffre di una spaccatura interna fra il gruppo di italiani – che fanno davvero poco o nulla per aiutare la squadra – e gli americani, che magari guardano i loro tabellini ma lo fanno benissimo e sono molto spesso gli unici migliori in campo come impegno.
Su tutto si innesta il clima dei tifosi molto scontenti dell’andamento della stagione – e ci mancherebbe altro – che contestano, in modo molto civile, la gestione del presidente Claudio Toti. Da 19 anni proprietario della Virtus, con pochi successi raccolti, molte delusioni nei momenti in cui sembrava si potesse invece andare a dama e moltissime scelte discutibili per non dire altro. Mentre conveniente sarebbe che in mancanza di nuove risorse e stimoli l’ing.Toti cer cercasse seriamente il modo di passare la mano come altri grandi proprietari hanno fatto nella storia della pallacanestro italiana. Ecco cosa dicono i tifosi che si riconoscono nel gruppo “Onda Virtus“:
“In occasione dell’ultima partita di domenica scorsa contro la Pallacanestro Cagliari, visti gli ultimi eventi che si sono verificati (da ultimo si è appreso anche il provvedimento di inibizione del nuovo Direttore Sportivo) – e in virtù della possibilità che una SpA possa rilevare la “Virtus Roma Pallacanestro”, investendo sulla base di un piano pluriennale, per poterla far ritornare nel palcoscenico che più gli compete (Serie A1) – un gruppo di tifosi ha voluto manifestare e chiedere con forza, ma in maniera pacifica, all’attuale presidenza di favorire le trattative in corso, valutando la cessione dell’intero pacchetto di quote oggi detenuto al 100% dalla attuale proprietà.
Siamo consapevoli del fatto il presidente ha negli ultimi 18 anni investito molti soldi (soldi spesi spesso in modo non efficace e che non hanno portato nessun trofeo in bacheca), sembra ormai palese l’impossibilità di continuare ogni anno ripetendo il medesimo andamento: budget per il mercato molto limitato e approvato solo a mercato in corso, giocatori presi a settembre, cambi di allenatore, assenza di un campo di allenamento, ecc….
Teniamo a specificare che tale “manifestazione” di protesta pacifica si basa sulla volontà di voler riveder giocare la NOSTRA maglia sui campi della serie A1 (e sperabilmente poi anche nelle Coppe europee), ovvero il palcoscenico che più ci si addice, vista la storia passata della Virtus Roma Pallacanestro.
Pertanto chi vorrà domenica, in occasione della partita contro Agrigento, potrà contribuire a suo modo utilizzando il messaggio che trovate in allegato.
Sempre e solo Forza Virtus Roma!
#lavirtussiamonoi #ondavirtus #liberalavirtus”
Ed ora ecco le parole dei protagonisti della sfida di domenica. Piero Bucchi coach della Virtus Roma:”Agrigento è una squadra allenata bene da Franco Ciani, con molto talento, e grande esperienza di questo campionato perché sono anni che lo sta disputando a ottimi livelli. È una squadra molto eclettica e sarà una partita complicata, difficile, ma la squadra ha lavorato bene e dobbiamo portare sul campo ciò che abbiamo fatto durante la settimana. Mi aspetto una partita spigolosa, nella quale dobbiamo cercare di alzare l’intensità e essere pronti a chiudere l’area per non regalare canestri facili”.
Jalen Cannon, Moncada Agrigento : “Contro la Virtus Roma non sarà una partita semplice, tutt’altro. Sarà una gara molto ‘tosta’. In questo campionato non è mai semplice vincere fuori casa. Dobbiamo essere concentrati per ogni partita. La chiave per conquistare i due punti è difendere per quaranta minuti e non soltanto per tre quarti di partita”.
Eduardo Lubrano