L’ottava giornata del giorno di ritorno si conclude, in attesa del recupero tra Vanoli e Grissin Bon, con il posticipo televisivo serale tra Victoria Libertas Pesaro e Dolomiti Energia Trento,due formazioni in piena lotta per i propri obiettivi ed in cerca di una vittoria per non perdere contatto, rispettivamente, con la quota salvezza e quota play-offs.
Victoria Libertas Pesaro
Si avvicina il finale di campionato e la via per evitare la retrocessione si fa sempre più stretta per i ragazzi di coach Leka; se la vittoria di due turni addietro ha consentito di agganciare Capo d’Orlando, seppur con il fardello della differenza canestri sfavorevole, l’ultima sconfitta in quel di Brindisi, con ribaltamento della differenza canestri in favore dei pugliesi, porta giocoforza la Vuelle a cancellare l’Happy Casa dai propri radar.
In ogni caso è inutile fare tanti ragionamenti: la Vuelle deve fare più punti possibile a partire da domenica e poi nei turni immediatamente successivi (trasferta a Varese e scontro diretto in casa con Pistoia), anche perché il finale di campionato, al netto della possibilità di incontrare qualche squadra già sicura della sua posizione, presenta un calendario quasi proibitivo.
In questo panorama dai contorni tutt’altro che rosei la mazzata è arrivata però nel pomeriggio di giovedì, quando Dallas Moore è uscito malconcio dall’allenamento, ovvero con una seria contusione alla clavicola che non solo gli impedirà di giocare contro Trento ma che lo terrà fuori dal campo fino al termine della stagione.
Ovviamente la società si è già mossa per cercare il suo sostituto (e già sono usciti i nomi delle ali Durand Scott e Tony Mitchell), ma è altrettanto ovvio che il nuovo tesseramento non ci sarà prima della prossima trasferta di Varese, mentre per il match di domani sera la Vuelle dovrà fare a meno del suo miglior marcatore.
Dolomiti Energia Trento
La squadra che arriva all’Adriatic Arena sta attraversando sicuramente un ottimo periodo di forma; anche quest’anno, dopo una prima parte di stagione dalle tante incertezze, con il passare del tempo coach Buscaglia sta trovando la quadratura del cerchio, come testimoniano le quattro vittorie consecutive prima di perdere, ma lottando fino all’ultimo, sul proibitivo campo di Milano.
Contro la Vuelle dovrebbe rientrare anche Gutierrez dopo un’assenza per infortunio durata più di un mese, anche se poi il suo effettivo utilizzo verrà valutato solo a ridosso della partita; in ogni caso in queste partite la Dolomiti Energia ha dimostrato di sapersela cavare bene anche senza il suo estroso play messicano ed affidandosi in regia alla bandiera Forray ed a Flaccadori.
D’altra parte, considerato anche il ritorno del mini pivot Hogue oramai già da diversi mesi, molti dei giocatori di Trento sono quelli dell’exploit dell’anno scorso e la ricetta di coach Buscaglia è sempre la stessa: collettivo granitico, grande fisicità e grande atipicità dei suoi giocatori, a partire proprio da Hogue e dall’erculea ala Sutton.
La Dolomiti Energia è una squadra da sempre indigesta per la Vuelle ed i precedenti sono lì a parlar chiaro; d’altra parte anche domenica i pesaresi sono destinati a soffrire terribilmente contro lo strapotere fisico di gente come Shields, Hogue e Sutton, quando i ragazzi di Leka da questo punto di vista patiscono un certo gap contro quasi tutti i pari ruolo avversari.
Coach Leka ha in Omogbo una buona arma difensiva contro i tanti mezzi lunghi avversari ma poi, tolta l’ala di origine nigeriana, gli altri suoi ragazzi sono destinati a soccombere contro l’esuberanza degli avversari; la Vuelle dovrà giocoforza sperare in una buona giornata al tiro da fuori, viste le presumibili difficoltà che avrà ad avvicinarsi al ferro, sperando al contempo che Trento, un po’ ondivaga sotto questo aspetto, incappi in una giornata di difficoltà nel tiro dalla distanza.
Chiaramente senza il leader offensivo Moore le cose saranno molto complicate per i padroni di casa anche se, a voler mantenere un barlume di ottimismo, la guardia americana era lievemente in flessione da tempo e la sua assenza potrebbe liberare le briglie al “selvaggio” Clarke, fin qui ancora non ai livelli dello scorso anno.
La Dolomiti Energia invece può contare sul suo classico collettivo in cui ben otto giocatori sono sopra gli otto punti di media a partita ed ognuno di questi può essere tranquillamente il match winner.
Onestamente sembra che Pesaro sia destinata a soccombere a meno che, nelle estreme difficoltà, l’orgoglio di chi non ha niente da perdere possa sovvertire un pronostico chiuso dal divario tecnico e fisico nonché dalla cabala.
Precedenti: 1 vittorie Victoria Libertas, 6 vittorie Dolomiti Energia (1-2 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 25 marzo 2018 – Adriatic Arena, Pesaro ore 20:45
Arbitri: Seghetti, Paglialunga, Perciavalle
Giulio Pasolini