Nella sest’ultima giornata di campionato una Pistoia ormai salva, e senza realistiche possibilità di accedere ai play-offs, fa visita ad una Vuelle coinvolta in pieno nella bagarre per non retrocedere; una sfida quindi tra due squadre dalle diverse motivazioni ma che vengono anche da due periodi di forma opposti e che quindi sfugge ad ogni pronostico.
Victoria Libertas Pesaro
Dopo aver raggiunto Capo d’Orlando tre giornate fa, la Vuelle è rimasta ferma a quota dieci e buon per lei che sia ancora appaiata ai siciliani nonostante le tre sconfitte consecutive; le speranze di salvezza tutto sommato ci sono ancora ma in casa pesarese la situazione è piuttosto tormentata, visto che nelle ultime giornate è arrivato prima l’infortunio alla stella Moore e poi l’esonero di Leka.
Il coach albanese ha pagato per tutti un trend negativo che durava da troppo tempo e che, sotto la sua gestione vedeva la Vuelle aver perso sette delle ultime otto partite (fatta eccezione, appunto per quella contro la Betaland); a Varese ha esordito il suo vice “Cedro” Galli ma per il momento con risultati analoghi, visto il “ventello” portato a casa senza praticamente mai lottare.
Domenica ci sarà quindi l’esordio casalingo per il nuovo head coach, ma soprattutto ci sarà l’esordio assoluto per Taylor Braun, con il quale finalmente si va a riempire il vuoto lasciato dall’infortunio di Dallas Moore.
A dire il vero Braun ha tutt’altre caratteristiche ed andrà a ricoprire il ruolo di ala piccola, vera e propria lacuna dei pesaresi per tutto l’anno, ma si spera che l’ultimo arrivato possa sostituire almeno in parte, il cl contributo di punti che dava Moore, visto che dopo l’infortunio di quest’ultimo la Vuelle viaggia a 65 punti di media.
La squadra è tornata a vivere una settimana piuttosto tranquilla dopo le turbolenze date prima dallo stop a Moore e dall’esonero di Leka, ma rimane il fatto che contro Pistoia è quasi obbligatorio vincere: di qui a fine campionato bisognerà aver fatto almeno una vittoria in più di Capo d’Orlando e, visto il calendo ria non proprio agevole di qui all’ultima giornata, bisogna assolutamente mettere fieno in cascina contro una squadra che non ha più grossi obiettivi.
The Flexx Pistoia
La squadra di coach Esposito viene da due vittorie, in casa contro Venezia ed in trasferta a Torino, tanto clamorose quanto preziose; infatti, anche se ancora non c’è il conforto della matematica, il sodalizio toscano si può dir salvo anche quest’anno ed il tutto con sei giornate d’anticipo, il che può far definire l’annata pienamente soddisfacente.
In realtà, come si diceva, c’è ancora da avere la matematica certezza sull’effettiva salvezza e, in linea alquanto teorica, ci sarebbe ancora la possibilità di arrivare alla post – season; in realtà è ragionevole pensare che per i pistoiesi di qui a fine stagione non ci siano obiettivi, se non quello di continuare a ben figurare.
Peraltro c’è da scommettere che coach Esposito non tollererà cali di concentrazione da parte dei suoi e, d’altra parte, anche perché come al solito il coach casertano è riuscito a plasmare un gruppo solido e dalle notevoli qualità caratteriali.
A Pesaro mancherà ancora Diawara, indisponibile fino al termine della stagione, ma Pistoia non sembra averne risentito più di tanto, visto che senza l’ala francese sono arrivate le due splendide vittorie contro Venezia e Torino, entrambe giunte dopo avere condotto il match dal primo all’ultimo minuto.
La partita di Pesaro probabilmente si chiuderà a basso punteggio, visto che Pistoia è il terz’ultimo attacco del campionato e Pesaro il quart’ultimo, con trend decisamente negativo dopo l’infortunio di Dallas Moore; curiosamente poi va evidenziato come la The Flexx sia ultima per percentuali nel tiro da due, mentre la Vuelle è ultima nel tiro da tre.
La Vuelle dovrà comunque provare ad alzare il ritmo, perché la The Flexx si trova a suo agio con gli attacchi ragionati e nell’esecuzione degli schemi; provando a correre la squadra di Galli potrebbe mettere in difficoltà Pistoia alla voce rimbalzi, dove Pistoia riesce a fare la voce grossa (prima per rimbalzi complessivi e, soprattutto, per rimbalzi offensivi) grazie proprio al suo gioco ragionato e di posizione.
Pesaro dovrà però per forza di cose avere una percentuale un po’ medo deficitaria dalla lunga distanza, sperando che l’aussie Clarke possa recuperare la mira dello scorso anno ed anch il nuovo arrivato Braun possa dire la sua; la The Flexx punta sul suo collettivo in cui ben figurano gli italiani Gaspardo e Mian, ma comunque ha il McGee il suo punto di riferimento offensivo, visto che la guardia ex Venezia viaggia a 14, punti di media con percentuali eccellenti sia da due che da tre e, soprattutto, in soli 27 minuti di utilizzo.
Precedenti: 1 vittorie per la Victoria Libertas, 8 vittorie per la The Flexx Pistoia (1-3 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 8 dicembre 2018 – Adriatic Arena, Pesaro ore 18:30
Arbitri: Sahin, Di Francesco, Boninsegna
Giulio Pasolini