Siena, 08 aprile 2018 – A tre giornate dalla fine della regular season, il PalaEstra si prepara ad accogliere la Contract Legnano, in una sfida che potrebbe essere un crocevia per le speranze di salvezza mensanine. La Mens Sana non è mai uscita vittoriosa in un confronto coi lombardi, anche se questa sfida conta appena tre precedenti.
La squadra di coach Mecacci approda a questa sfida galvanizzata dall’importante vittoria riportata sul campo di Rieti, ma quest’anno si è dimostrata tutt’altro che invincibile fra le mura amiche (sono ben 5 le sconfitte casalinghe dei biancoverdi quest’anno). Di contro i meneghini hanno un ottimo trend lontano dal PalaBorsani, avendo conquistato la bellezza di 12 punti in trasferta.
Le chiavi della partita passeranno attraverso l’approccio offensivo dei senesi, e per le mani del bomber legnanese Raivio. Osservato speciale della partita sarà Mosley, che quest’anno sta sfornando ottime prestazioni, e potrebbe sfruttare il fisico contro la coppia di lunghi avversaria Vildera-Simonovic.
Ancora assenti Cappelletti fra le fila dei padroni di casa, e Martini negli avversari: Maiocco che ha subito un intervento alla mano e non può prendere parte all’incontro, al contrario dei suddetti colleghi, è comunque iscritto a referto.
1° Quarto – La Mens Sana schiera il solito quintetto composto da Saccaggi, Sandri, Kyzlink, Ebanks e Vildera. Gli ospiti rispondono con Zanelli, Tomasini, Raivio, Toscano e Mosley.
Ci pensa Mosley ad inaugurare il match con una potente schiacciata. Vildera risponde subito presente: segna il pareggio e aggiunge una stoppata ai danni di Toscano. Raivio fa subito male con una bomba dall’angolo. Prova a rispondere Kyzlink con una tripla dal gomito alto, ma Tomasini gli fa eco da posizione speculare.
Partita subito a ritmi altissimi e il tabellone segna 7-10 dopo appena 4′ di gioco. Kyzlink si mette in mostra sfruttando il blocco di Vildera e il conseguente mismatch con Mosley: ne scaturisce un’ottima penetrazione e un canestro tutt’altro che facile in appoggio al tabellone. Primo vantaggio biancoverde a firma Sandri che fa 2/2 dalla lunetta, vantaggio che è però effimero vista la pronta replica di Tomasini. Kyzlink sembra in giornata e con la seconda bomba in serie segna il suo ottavo punto di serata. Saccaggi segna altri due punti arrivando sul +4, ma Zanelli con una tripla si rimette in scia. Il canestro del contro-sorpasso biancorosso è un autentico capolavoro: Pullazi alza da oltre l’arco del tiro da tre punti l’assist, e Mosley vola a inchiodare la schiacciata. Il solito Saccaggi trova altri due punti da dentro l’area, ma Raivio replica immediatamente. Altro alley-hoop alzato questa volta da Roveda per il solito Mosley, che riporta i suoi in vantaggio, ma dall’altra parte Kyzlink fa 3/3 da 3; Saccaggi infine ruba un pallone sanguinoso sulla rimessa e va a disegnare, sul filo della sirena, il 25-21 che chiude la prima frazione di gioco.
2° Quarto – Borsato rialza il sipario sull’incontro con una bomba dall’angolo, che significa +7 e primo tentativo di fuga. Tentativo prontamente smorzato da Pullazi che piazza il tiro dalla lunga distanza. Ebanks raccoglie un rimbalzo lungo, fa impazzire la difesa avversaria, nasconde più volte la sfera agli avversari e segna un canestro magistrale: Siena di nuovo avanti di 7 lunghezze. Pullazi prova ancora ad accorciare, ma coach Ferrari è comunque costretto a chiamare il time-out quando Roveda, per fermare Saccaggi lanciato in contropiede, si fa comminare un fallo antisportivo. Legnano si riporta sotto fino al -1 con il canestro di Pullazi, due liberi ed un canestro dalla media di Mosley. Questa volta è Mecacci a vedersi costretto a chiedere un minuto per parlarci su. Sandri, in uscita dal minuto, è bravo a farsi trovare pronto sullo scarico di Kyzlink, e a realizzare una bomba dall’angolo: il ceco non pago dell’assist realizza la quarta tripla della sua serata e riporta i suoi a +7.
In questo spezzone di gara è Tomasini a trainare i suoi compagni di squadra, prima fa 1/2 ai liberi, poi realizza un canestro in step-back da manuale, ed infine ruba il pallone che permette a Raivio di andare in lunetta per portare i biancorossi fino al -2. Partita a ritmi forsennati: Ebanks non ci sta e dal post basso subisce fallo sul canestro, completando il conseguente gioco da 3 punti. Kyzlink continua a punire la difesa avversaria dall’arco dei 6.75m e a meno di un minuto dall’intervallo lungo porta per l’ennesima volta i toscani sul +7. Raivio a 43’66” dalla fine subisce fallo da Casella, e non sbaglia dalla linea della carità: l’allenatore senese chiama un altro time-out. Simonovic riceve tutto solo sotto canestro, ma non è abbastanza reattivo da concretizzare immediatamente: Berra tuttavia commette un fallo sul montenegrino che non sbaglia dalla lunetta. In chiusura del tempo è Mosley a fissare il punteggio sul 45-40.
3° Quarto – Avvio complicato per Ferrari: Sandri ruba sulla rimessa e vola in contropiede, in seguito Ebanks bissa quanto fatto dal compagno italiano. Il mini-break non piace all’allenatore degli ospiti che chiama dopo appena 20″ il minuto di sospensione. La sosta fa bene ai meneghini, Mosley e Raivio mettono 4 punti in serie. Kyzlink continua a colpire dalla lunga distanza, e realizza la sesta tripla. Raivio non è da meno, e replica dall’angolo. Vildera lanciato in contropiede riporta i suoi sul +9, ma Zanelli risponde dalla media. Sempre Vildera realizza il gioco da 3 punti grazie al fallo di Pullazi: 59-49 e primo vantaggio in doppia cifra. Ancora Zanelli dalla media prova a rifarsi sotto, ma Zyzlink prima e Saccaggi poi scrivono un altro mini-break di 4-0 che vale il +12 e il massimo vantaggio. Ancora una volta Ferrari è costretto a chiedere un minuto di sospensione. In uscita dalla panchina Zanelli realizza 2 punti dalla sua mattonella, ma Ebanks sull’altro lato del campo completa il gioco da 3 punti che gli concede Pullazi. Ancora l’ala americana di biancoverde vestita dal post basso viene spedita in lunetta da un fallo tecnico fischiato a Toscano per flopping. Borsato prima, con il tiro piazzato ed Ebanks poi portano i senesi fino al +17. L’inerzia della partita sembra tutta a favore dei padroni di casa adesso, ma Marko Simonovic pecca di ingenuità e commette un antisportivo che permette ai meneghini di riprendere ossigeno con 4 punti in serie. La terza frazione e si chiude sul 74-61.
4° Quarto – Giovanni Vildera apre la frazione da protagonista. Dapprima agguanta un rimbalzo difensivo e infila in reverse due punti, poi commette fallo sul tiro di Mosley, ed infine vola a inchiodare la schiacciata del+15. Toscano col tapin tiene ancora viva Legnano, Pullazi da 3 e Mosley segnando dal rimbalzo riportano i legnanesi sul -8: inerzia capovolta e partita riaperta. Coach Mecacci è una furia e chiama i suoi in panchina. Dopo la paternale i suoi ragazzi tornano più convinti sul parquet e Ebanks e Vildera portano un altro mini-parziale di 7-3, che segna 84-73 sul tabellone a 4’30” dalla fine. Raivio ci crede e prende in mano le redini della squadra, e in penetrazione segna il canestro del -9. Tomas Kyzlink realizza un canestro impossibile da distanza siderale. Mosley subisce fallo sul canestro, ma sbaglia il libero aggiuntivo, rimbalzo catturato da Raivio che mette il jumper da distanza ravvicinata e nuovo -10 ospite. Gli ospiti continuano a spingere a si riportano sotto di appena 6 lunghezze grazie al canestro in contropiede di Pullazi a 1’29” dalla fine. Tomasini in uscito dal timeout chiamato dalla squadra di casa fallisce l’occasione di riaprirla definitivamente. Speranze sempre più flebili per gli ospiti quando Sandri, fra gli assordanti fischi del pubblico, manda in lunetta Raivio. L’americano fa solo 1/2 e, a 18’24” dalla fine, sono 5 le distanze da colmare. Sulla rimessa Sandri serve prima Kyzlink e poi Saccaggi, ma non avendo ancora raggiunto il bonus c’è solo la rimessa. Infine Legnano riesce a mandare in lunetta Vildera che fa solo 1/2. Finale concitato come poche altre volte viste quest’anno: il tabellone segna 88-82 a 8’39” dalla fine quando Saccaggi manda in lunetta Toscano che fa a sua volta solo 1/2. Fallo sistematico degli ospiti, e Saccaggi dalla linea dei tiri liberi fa ancora una volta 1/2. Sull’89-83 Raivio subisce fallo da Sandri e fa 2/2 che vale il -4 a poco più di 4″ dalla fine. In chiusura si iscrive anche Ebanks alla lista degli 1/2 ma tanto basta per segnare il definitivo 90-85.
Soundreef Mens Sana Siena – FCL Contract Legnano 90-85
MVP: Tomas Kyzlink
In sala stampa Ferrari dice che la sua squadra ha provato a giocarla a viso aperto, ma che è stata punita da un Tomas Kyzlink in una forma straordinaria. Lui non può che essere soddisfatto della prestazione vista, non si può essere contenti della sconfitta, ma si torna con più conoscenza dei propri mezzi. La sua squadra non ha mai mollato ed è un altra cosa di cui essere soddisfatti.
Mecacci è molto soddisfatto di quanto visto in campo, e sopratutto in attacco. La partita è stata condotta come concordato, sfruttando le rotazioni ridotte all’osso degli avversari e giocando molto col tiro da fuori. La squadra ha prodotto tantissimo anche a rimbalzo. In difesa invece ci sono state delle sbavature che potevano essere corrette. L’allenatore ha provato a togliere il tiro da 3 (Legnano è la terza squadra del campionato in questa statistica), e si dice soddisfatto per quanto fatto in tal senso. Chiude dicendo che un applauso ai suoi giocatori è necessario, per la vittoria che è decisiva nella lotta per evitare i play-out. Anche se è da ricordare che l’equilibrio che regna sovrano nel girone rende impossibile fare pronostici o calcoli in tal senso.
Giovanni Vildera esprime tutta la sua felicità per la vittoria, che dà continuità a quanto visto a Rieti. La sua partita, si è giocato sul duello con Mosley, ma questa vittoria deve essere il punto di svolta per una stagione che è ancora complicata. L’aver sempre tenuto le mani sulla partita denota una crescita mentale e fisica frutto di tutto il lavoro fatto in questi mesi. La stagione in corso è fra le migliori della sua carriera, ma il ringraziamento è d’obbligo verso tutti: dirigenti, staff, compagni e tifosi.
Emanuele Giorgi