La Dolomiti Energia Trentino perde 80-59 gara-2 dei quarti di finale playoff contro Avellino e rientra a Trento sul 1-1 nella serie: alla BLM Group Arena di Trento quindi i bianconeri potranno contare su due match interni per provare ad avere la meglio della Sidigas, capace di vincere gara-2 con autorevolezza. Serata “no” per la Dolomiti Energia, che ha segnato appena 26 punti in tutto il secondo tempo e che non è mai riuscita ad opporsi al talento e alla fisicità dei padroni di casa.
Le due squadre ora si sposteranno a Trento per gara-3 e gara-4 di giovedì 17 (ore 20.45) e sabato 19 maggio 2018 (ore 20.45): a questo link tutte le informazioni su prelazione e vendita dei tagliandi per i match della BLM Group Arena di via Fersina.
La cronaca
Con il PalaDelMauro vuoto a porte chiuse a fare da cornice, il match comincia mostrando una Sidigas più in palla: Fesenko è ovunque (10 punti consecutivi per aprire la partita), Rich e Wells non danno tregua alla difesa di Trento. Sono i rimbalzi in attacco di Hogue e Sutton il dato che permette alla Dolomiti Energia di non naufragare nel corso di un primo tempo in cui Avellino gioca ai limiti della perfezione in attacco (17/29 dal campo nei primi 20’) e in cui i bianconeri invece faticano terribilmente a trovare continuità in entrambe le metà campo. Il primo tempo si chiude sul 44-33 con Trento mai in vantaggio e i padroni di casa stabilmente in controllo del ritmo partita.
La musica nella ripresa non cambia: gli ospiti non trovano mai la via del canestro da fuori (3/17 di squadra dopo 30’) e così gli spazi in area congestionati non permettono a Hogue e Sutton di avere impatto offensivo intorno al ferro. Avellino invece continua a macinare gioco e punti: arrivata a meno 17 al termine del terzo quarto, la squadra di coach Maurizio Buscaglia prova ad affidarsi alle conclusioni di Gomes per girare l’inerzia del match, come avvenuto con successo in gara-1, ma dopo 7 punti di fila il portoghese esce per un doppio fallo tecnico nel giro di pochi secondi. La Sidigas scappa via e amministra il finale di partita impattando la serie e allungandola almeno fino a gara-4.
Sala stampa
Maurizio Buscaglia
«Non c’è molto da dire, abbiamo perso nettamente. Avellino ha giocato meglio da tutti i punti di vista: sotto il profilo dell’intensità, perché la Sidigas è stata più dura di noi; tecnicamente, perché ha giocato con più qualità; e anche negli aggiustamenti dentro la partita. Non abbiamo approcciato bene la partita, ne è venuta fuori una sconfitta meritata: dobbiamo tornare a mettere in campo la nostra identità e le nostre caratteristiche, lavoreremo per capire cosa sia andato storto oggi ma soprattutto per farci trovare pronti per le prossime sfide che ci attendono».
Stefano Pino Sacripanti
“In primis voglio ringraziare i tifosi che sono rimasti all’esterno del Palazzo e ci hanno sostenuto. Non voglio fare vittimismo sulle due giornate, l’episodio è successo e non dico nulla. Dispiace che a pagare siano tutti, soprattutto quelli che spendono soldi e ci seguono ovunque. Non assistere ai playoff è una punizione pesante. In merito alla gara sono soddisfatto per la qualità espressa dalla squadra soprattutto a livello difensivo e di controllo del ritmo. Ci sono stati solo tre minuti in cui non abbiamo gestito i nostri giochi d’attacco. Ho chiamato subito time out e ci siamo rimessi a giocare. Trento tira tanto perché a rimbalzo è devastante. Deve essere di insegnamento per noi visto che in media segniamo 12 volte in meno rispetto a loro. Sarà impossibile correggere questo aspetto ma dobbiamo provarci. Dobbiamo essere più cattivi contro Hogue e Sutton”.
Sidigas Avellino – Dolomiti Energia Trentino 80-59
Parziali: 24-15, 44-33; 60-43
Serie 1-1
Ufficio Stampa
DOLOMITI ENERGIA BAKET TRENTINO