Al PalaFerraris di Casale Monferrato questa sera, lunedì 28 maggio, alle 20.30 gli arbitri Bartoli E., Cappello e Longobucco daranno il via alla semifinale tra la Junior e la Fortitudo Bologna. La squadra di casa ha il vantaggio del fattore campo perché ha vinto il girone Ovest con 22 vittorie su 30 partite, mentre la F bolognese è arrivata seconda in quello Est, con 21 vinte e 9 perse.
In termini statistici le due squadre hanno qualche similitudine, per esempio quella che le accomuna in negativo nella percentuale dei tiri liberi ben al di sotto dell’80 per cento. Vediamo.
Casale: 76.9 punti segnati a partita col 51% da 2; il 34% da 3 punti; il 76% ai liberi…; 11.4 rimbalzi offensivi e 25.9 difensivi per un totale di 37.3 totali a gara; 11.1 palle perse e 6.3 recuperate; 17.1 assist ed una valutazione media di 87.3
Bologna : 75.3 punti realizzati con il 49 per cento da 2 punti; il 33% da 3; il 73% dalla lunetta…; 10.7 rimbalzi in attacco e 27.2 in difesa che in totale fanno 37.9; 12.7 palle perse e 6.6 recuperate; 14.6 assist; 84 di valutazione.
In termini difensivi segnare contro Casale si è rivelato molto difficile in questa stagione visto che la squadra piemontese ha concesso agli avversari appena 71.6 punti a partita. Non che contro la Fortitudo Bologna sia stato molto più facile: 74.3
Le dichiarazioni pre partita.
Marco Ramondino (allenatore Casale) – “Ci aspettiamo una serie di altrettanta durezza dal punto di vista fisico, ma con un livello di esperienza e talento probabilmente ancora più alto rispetto a quelle precedenti, e con una panchina più profonda perchè assortita con giocatori con un livello di esperienza maggiore rispetto a Udine. La Fortitudo Bologna è una squadra costruita e modificata per vincere e noi dobbiamo partire dalla consapevolezza che non basta far giocare male gli avversari, ma dobbiamo alzare il livello del nostro gioco e cercare di ridurre al massimo gli errori non forzati perchè per l’esperienza e il cinismo che hanno come squadra, loro hanno grande capacità di punire gli errori”.
Niccolò Martinoni (capitano Casale) – “Arriviamo alla sfida con la Fortitudo Bologna consci che affronteremo un avversario di grande livello: ci troveremo davanti giocatori esperti, con una panchina molto lunga e puniranno tutti i nostri errori. Dovremo arrivare con la capacità di ridurre al minimo gli errori: abbiamo questi giorni per preparare la sfida e speriamo di rendere sul campo”.
Daniele Cinciarini ( Bologna) – “La Junior Casale forse non è la squadra con più talento delle quattro rimaste, ma gioca la migliore pallacanestro. È sicuramente pericolosa e da non sottovalutare. Noi vogliamo proseguire sull’onda positiva del successo su Verona, dove abbiamo dimostrato di poter essere tutti importanti. Credo che noi abbiamo più talento della Junior, mentre loro sono più quadrati e continui. Non danno punti di riferimento: questo può essere un pericolo. Possono contare sull’esperienza di Sanders e di Blizzard, un tiratore temibile, sulla freschezza di ragazzi come Severini, Martinoni e Tomassini, cresciuti notevolmente negli ultimi anni. Con loro lo staff tecnico di Casale ha fatto un grande lavoro”.