Cantù vuole ripartire subito, ventre a terra, cercando di non disperdere il pieno di entusiasmo che la stagione da poco conclusasi ha portato con se. Per questo motivo oggi è stato ufficializzato l’avvenuto ingaggio dell’allenatore russo Evgeny Pashutin, coach classe 1969 proveniente dall’Avtodor Saratov, club militante in VTB League.
Sarà dunque lui, 49 anni compiuti lo scorso 6 febbraio, il capo allenatore della prima squadra biancoblù.
Nativo di Sochi, sulle rive del Mar Nero, il coach russo è comunque alla prima esperienza europea in carriera fuori dalla Madre Russia, però sempre dopo tanti anni vissuti ai vertici guidando formazioni come CSKA Mosca, Unics Kazan e Lokomotiv Kuban come dire che tranne il Khimki, Evgeny Pashutin ha sempre guidato grandi club nella VTB League.
Con loro ha avuto molte soddisfazioni, sia in campo nazionale che internazionale. Specialmente in EuroCup, Pashutin ha vinto due volte: il trionfo con Kazan nel 2011 e con Kuban poi nel 2013. Ma anche in EuroLega il suo palmares è ricco. Pashutin ha conquistato – in veste di assistente di coach Ettore Messina al CSKA – due trofei, nel 2006 e nel 2008.
Poi, sempre al CSKA ma questa volta da capo allenatore, nella stagione 2009-’10 centra la “tripletta” campionato russo: Coppa di Russia e VTB League. Lo stesso anno, sfiora anche un incredibile quarto titolo raggiungendo la Final Four di Parigi, chiudendo terzo in EuroLega. Un passato brillante dunque vissuto anche alla guida della Nazionale giovanile russa Under 20, con cui vince l’EuroBasket nel 2005 davanti al proprio pubblico.
Dieci anni più tardi allena anche la Nazionale maggiore, disputando l’Europeo del 2015.
Ecco quanto ha dichiarato Irina Gerasimenko, Presidente di Red October Pallacanestro Cantù:
«Come avevo già annunciato in conferenza stampa la scorsa settimana, il nostro obiettivo era ingaggiare un allenatore di talento e di grande esperienza internazionale, con la firma di Pashutin siamo riusciti ad esaudire i nostri desideri. Evgeny è indubbiamente un coach esperto, oltre che un vincente anche in campo europeo. La sua conoscenza – conclude Irina Gerasimenko – aiuterà molto il club, non soltanto sul campo».