La FIAT Torino piazza un altro colpo di mercato sensazionale anzi, riporta in Italia un giocatore che proprio dal nostro paese aveva iniziato la sua fantastica carriera agonistica. Dopo l’arrivo di coach Larry Brown e le prime pedine dello scacchiere gialloblu ufficializzate lunedì 2 luglio, Marco Cusin e Simon Anumba, ecco l’argentino di Santa Fe, con passaporto italiano, Carlos Francisco Delfino.
La carriera di Carlos Delfino ha inizio nel 1998-99 con l’Olimpia de Venado Tuerto, proseguendo l’anno dopo nelle fila dell’Union de Santa Fe. Nel 2000-01 la svolta agonistica e professionale, il trasferimento in Italia indossando i colori della Viola Reggio Calabria come per Manu Ginobili ed Hugo Sconoschini, restando due anni.
Poi per Carlos Delfino è la volta di risalire lo stivale per fermarsi a Bologna, sponda Fortitudo, maglia con cui ha raggiunge due finali scudetto e la finale (persa contro il Maccabi) in Eurolega.
Nel 2004 per Carlos Delfino è tempo di NBA con i Detroit Pistons, e proprio in Motor City ha come coach anche Larry Brown. Tre anni prima di passare ai Toronto Raptors. Poi per Carlos Delfino una stagione in Russia (2008-09) con i colori del Khimki ed altre squadre americane dopo: Milwaukee Bucks, gli Houston Rockets e ancora i Milwaukee Bucks.
Nell’ultima stagione (2017) Carlos Delfino ha vestito la maglia del Saski Baskonia.
Per Carlos Delfino importante anche la carriera nella nazionale argentina, esaltata dall’oro olimpico di Atene 2004 (come riserva) e dal bronzo (in questo caso da titolare) a Pechino 2008. Per quanto concerne i Mondiali Carlos Delfino ha centrato un quarto posto nel 2006 in Giappone ed un quinto in quelli del 2010. Classe 1982, gioca nel ruolo di guardia, è alto 198 cm e pesa 104 Kg.
Il campionato italiano di Lega A registra quindi un grande ritorno, bentornato Carlos Delfino