La nuova Knights Legnano stagione 2018-19 non potrà più contare su Capitan Federico Maiocco. Giunge stamane infatti la notizia che il capitano di tante battaglie abbandonerà l’attività agonistica.
Dopo un attento periodo di riflessione dunque il capitano Federico Maiocco, il capitano di tante battaglie, ha deciso di accettare una nuova proposta di lavoro che lo porterà ad assumere un ruolo di dirigenza di una importante azienda che tratta materiale medico.
Federico Maiocco chiude così la sua carriera dopo 6 anni di successi con i Cavalieri di Legnano, due promozioni e tanto affetto non solo per il giocatore che è stato simbolo dei Knights, ma soprattutto per la persona che si è dimostrata in questi anni legnanesi.
Il suo percorso inizia sempre da Capitano della promozione in A2 Silver, e prosegue sempre da Capitano del primo anno in A di Legnano, Capitano della promozione/salvezza in A2 unica e sempre con la maglia numero 9.
Federico Maiocco ha giocato alla fine ben 190 partite ufficiali segnando 1.363 punti, catturato 893 rimbalzi, servisto ben 323 assist e recuperato 199 palloni.
Ma al di là dei numeri e delle medie che si possono calcolare, il valore aggiunto nello spogliatoio e in campo è incalcolabile e rientra in quei pregi che gli americani definiscono “intangibles”, quelli che le statistiche non riescono a catturare.
Un grazie da parte di tutta la società a Capitan Federico Maiocco che rimarrà sempre un simbolo dei Knights
Once Knights, Always Knights
Ecco il commento del Presidente Marco Tajana:
“Ringrazio Federico Maiocco per tutto quello che ha fatto con la maglia del Legnano Basket e auguro a lui e alla sua famiglia, il meglio possibile. Rimarrà nella storia dei Knights come giocatore simbolo e capitano di tante partite importanti”.
Gli fa eco il GM Maurizio Basilico:
“Senza mancare di rispetto a nessun giocatore che ha vestito la maglia di Legnano nei miei anni da General Manager, Federico Maiocco ha rappresentato per me, non solo il vero capitano, ma anche un amico sincero fuori dal campo.
A lui va la mia sincera gratitudine per tutto quello che è riuscito a dare sia come giocatore sia come uomo e gli auguro un ‘in bocca al lupo’ per la sua nuova avventura professionale, sperando magari di riabbracciarlo in futuro per un progetto comune”.