L’ultima ad arrivare in casa Allianz Geas è stata la statunitense Brooque Williams.
Un’esterna di provata esperienza Brooque Williams avendo già calcato i terreni da gioco italiani nel passato più recente, nello specifico a Battipaglia, era la stagione 2014-15. Un debutto con il botto si direbbe oggi, sfiorando il titolo di Top Scorer nel massimo campionato italiano finendo alle spalle della connazionale Liston del Cus Cagliari: 19,6 punti di media, con un season high di 36 contro Torino (ad appena una settimana dai 34 segnati a La Spezia) e 5 doppie doppie in 21 gare totali.
Nella passata stagione si è fatta apprezzare con la maglia dell’Al-Qazeres Extremadura Brooque Williams, con una stagione da 14,1 punti di media, 5,2 rimbalzi e 1,7 assist. Come non poter pensare che queste cifre potranno dunque ripetersi?
Nel palmares di Brooque Williams c’è anche un primo posto nella Dbbl Cup con l’Eisvogel Freiburg (Germania), nel 2013 ma anche il record di punti segnati del proprio college, alla California University della Pennsylvania, oltre ad essere prima anche per il numero di palle rubate, dove tra l’altro è cresciuta tecnicamente e come donna.
Al momento Brooque Williams sta ultimando le sue vacanze negli States, difficile raggiungerla nei suoi diversi spostamenti ma ci siamo riusciti:
Come procede la vacanza Brooque Williams? Ti sono piaciuti i luoghi che hai visitato?
“Finora in quest’estate sono stata a New York, in Texas, in Georgia e in California. Mi sto godendo a pieno ogni singolo istante delle vacanze. Al momento, il luogo che mi è piaciuto di più è stata la California: adoro andare in spiaggia”.
Che cosa ricordi del tuo periodo in Ncaa con la California University? È stata un’esperienza formativa per il tuo stile di gioco?
“Mi ricordo tutto e molto bene. Eravamo davvero una buona squadra. Siamo arrivate per due volte alle Final Four Ncaa, ma non siamo mai riuscite ad ottenere il titolo. Abbiamo vinto diverse regular season della nostra conference. La Ncaa si adatta perfettamente al mio stile di gioco: grande intensità e ritmo alto”.
Com’è stato il tuo precedente periodo in Italia?
“Ho vissuto un’esperienza davvero bella a Battipaglia, anche se non siamo riuscite a scalare la classifica. Ho amato i fan, la società e le mie compagne di squadra”.
Che cosa pensi del livello del campionato italiano, se confrontato con quello di altre leghe estere?
“La competizione in Italia è molto alta. Mi piace molto lo stile di gioco che si pratica qui. Tra tutti i paesi in cui ho giocato, l’Italia è il mio preferito”.
Il tuo punto di forza sul parquet?
“Il mio movimento preferito si compone di un crossover e di un arresto con tiro in sospensione. Penso che jumper e ball-handling siano le mie armi migliori”.
Quando non sei in palestra, come ti piace trascorrere il tuo tempo? Quali sono i tuoi hobby?
“Mi piace davvero tanto viaggiare, provare nuove esperienze e anche conoscere culture diverse dalla mia”.
Perché hai detto di sì alla proposta dell’Allianz Geas?
“Ho pensato subito che sarebbe stata una bella opportunità: so che è una società di gran nome. L’allenatrice e gli assistenti sono stati davvero accoglienti: dopo aver finito di parlare con loro, dentro di me ho detto subito di sì”.
Che cosa pensi di poter dare alla squadra il prossimo anno?
“Ritengo di poter portare molta esperienza e leadership. Spero di poter aiutare la squadra ad affermarsi in A1: sono pronta per la sfida!”