Ci si prepara alla nuova stagione a Porto Torres ed il GSD Key Estate Porto Torres non vuole farsi trovare impreparato all’inizio della nuova stagione nella Serie A di basket in carrozzina.
La prima mossa dopo la conferma di coach Lamine Sene è quella più logica ed anche intelligente, se si può dire, quella della conferma cioè di metà del roster della stagione 2017-18 ripartendo quindi da “un’ossatura” ben definita ed affidabile, testata in un anno complicato, successivo alla splendida annata 2016-17.
L’ossatura del team dunque rimane invariata con lo storico duo presidente-giocatore Bruno Falchi ed il vicepresidente-giocatore Luca Puggioni. Accanto poi ai “volti già noti” ci saranno quelli del pivot britannico Simon Munn, del playmaker iracheno, ma svedese di passaporto, Hussein Haidari e della guardia “made in Sassari” Domenico Elia.
Tutti veterani della maglia biancoblù, se si considera che Munn la vestirà per il sesto anno, Haidari per il quarto, Elia per il terzo (ha iniziato la sua avventura nel basket in carrozzina proprio tre anni fa, con Porto Torres) e i due atleti-dirigenti hanno fatto la storia del GSD, rispettivamente dal 1996 (Falchi) e dal 2005 (Puggioni). Insomma, un gruppo che ha vissuto sul campo gioie e dolori, all’ombra della… torre aragonese e continua a farlo.
Ecco le parole di un soddisfatto Bruno Falchi:
“Con Hussein e Simon ormai siamo una famiglia Non c’è stata nessuna trattativa con loro, abbiamo deciso insieme; ho chiesto loro, semplicemente, che intenzioni avessero per la prossima stagione e la risposta di entrambi è stata che avrebbero continuato a giocare solo ed esclusivamente con Porto Torres. Credo che il nostro rapporto sia racchiuso tutto in questa risposta. Anche Domenico Elia resta con noi. Ci dà una grande mano ed è una persona indispensabile all’interno dello spogliatoio, con la sua grande capacità di sdrammatizzare tutto con una battuta e una risata. Per quanto riguarda Luca ed il sottoscritto, cercheremo di dare il nostro contributo per raggiungere i risultati migliori possibile. Lo scorso anno abbiamo disputato una buona stagione a livello personale ed il nostro obiettivo è quello di migliorarci ancora e di essere di aiuto alla squadra”.

Hussein Haidari