Pistoia, 16 settembre 2018 – Luci accese al PalaCarrara per la prima amichevole tra le mura amiche della OriOra Pistoia guidata dal nuovo coach Alessandro Ramagli. Nell’ambito del trofeo Bertolazzi, in ricordo del capitano del Pistoia Basket del ritorno in LegaDue, prematuramente scomparso pochi anni fa, i padroni di casa hanno ospitato la Apu Gsa Udine per una sgambata, a tratti anche molto ruvida, terminata con la vittoria dei toscani con il punteggio di 85-73.
La partita è servita ai tifosi per trarre qualche informazione utile dopo aver visto i propri beniamini scontrarsi contro Venezia e Torino nel trofeo Lovari la scorsa settimana a Lucca. L’impressione che emerge è quella di una squadra costruita per lottare con il coltello tra i denti su ogni possesso, con Ramagli alla ricerca della fluidità in attacco ma già in grado di mettere in mostra la giusta garra nella metà campo difensiva. Contro Udine sugli scudi Kerron Johnson, autore di 22 punti in 33 minuti con alte percentuali sia dalla media che dalla lunga distanza. Il giocatore, a detta di Ramagli, era particolarmente riposato, ma in linea generale sembra in grado di dettare i ritmi giusti e di attaccare il ferro con tanta grinta anche se a Lucca, in tutta onestà, non ha convinto molto nel tiro da tre punti. Sarà interessante quindi capire se nel corso della stagione sarà battezzato dalle difese avversarie come un giocatore da lasciare libero da fuori oppure, se riuscirà a trovare continuità anche dal perimetro.
Dominique Johnson, invece si presenta come la punta di diamante di tutto il roster, Ramagli ha sempre sottolineato il fatto che da lui tutti si aspettano 20 punti, quando il giocatore invece è capace di servire tanti assist e collezionare tante palle rubate. L’anno scorso le tante aspettative su McGee sono state sostanzialmente deluse, vedremo se lo Usa saprà ripetere la grande stagione di Varese e la buona stagione di Venezia, riuscendo a costituire un fattore decisivo per per sorti di questa annata a Pistoia.
Sotto canestro infine, si concentrano le maggiori perplessità sulle capacità della OriOra Pistoia. Auda, infatti, non si è ancora visto perché impegnato con la nazionale, Krubally è stato fermo fino alla partita contro Udine a causa di un piccolo risentimento muscolare, i giovani Severini e Di Pizzo che escono dalla panchina costituiscono una delle tante scommesse di coach Ramagli. Vero è che Peak potrà essere utilizzato come falso 4, tuttavia la giovane età di tutti i giocatori che escono dalla panchina costituisce il più grande interrogativo sulle effettive potenzialità dei toscani. Non resta che confidare nella serietà del lavoro di Ramagli e di tutto lo staff tecnico a supporto.
Le parole di Ramagli al termine dell’amichevole con Udine
ORIORA PISTOIA – APU GSA UDINE 85-73
Parziali: 25-24, 23-20, 16-25, 21-4
Progressione: 25-24, 48-44, 64-69, 85-73
Barbara Palmieri