Pescara, 20 settembre 2018 – Nel cammino del proprio precampionato una buona tappa si è tenuta ieri a Pescara tra i padroni di casa dell’Unibasket Pescara e la Pallacanestro Palestrina. L’esito del match non era sulla carta molto favorevole ai biancorossi, considerando la cifra tecnica e fisica dei laziali, quest’anno decisamente tra le squadre più pronosticate tra quelle che dovrebbero svolgere un campionato di livello del girone D della Serie B.
Ebbene è stata una gara vivace in cui l’Unibasket Pescara ha tenuto bene testa agli avversari, confermando le proprie aspettative, rendendo il test piacevole e caratterizzata dalla carica di chi non vuole mai perdere, nemmeno in amichevole.
Palestrina durante il match ha accusato una piccola, naturale flessione, in coincidenza dell’infortunio patito dal fortissimo playmaker Rischia, giocatore importante in un roster di livello assoluto formato da talenti come Rizzitiello e Carrizo.
Alla fine il punteggio ha premiato Pescara, più lucida nei momenti decisivi, che ha ben risposto alla panchina lunghissima degli ospiti con una presenza sempre più massiccia degli under che hanno svolto un ruolo positivo.
Si parte con le squadre che presentano i loro rispettivi quintetti titolari. Primo quarto molto equilibrato e davvero spettacolare, nonostante manchino più di due settimane all’inizio del campionato. Palestrina è un’autentica corazzata e mette subito in mostra il talento di categoria superiore dei suoi interpreti; Pescara risponde con un asse play-pivot Caverni–Capitanelliin grande spolvero. I laziali alla prima sirena sono avanti di un solo punto (17-18).
Se nel primo tempino coach Rajola dell’Unibasket Pescara si era affidato ai suoi titolari, ora lancia sul parquet D’Eustachio, Carpanzano, Serafinie Del Sole. Iniziano tante rotazioni che coinvolgono entrambe le squadre: il ritmo altissimo e i tanti cambi portano fisiologicamente a un po’ di errori e qualche momento di confusione. L’equilibrio prosegue e Palestrina chiude il parziale 13-14 (per il +2 complessivo in favore dei laziali).
Il grande caldo porta un piccolo abbassamento dei ritmi e le due squadre continuano ad equivalersi. Pescara gioca molto bene e si vedono i grandi progressi nel gioco di squadra, con un inserimento dei nuovi che procede a spron battuto. Intanto Palestrina perde Rischia per infortunio e un’assenza del genere, ovviamente, pesa. L’Unibasket continua a far girare bene la palla e vince il tempino 19-17.
Pescara adesso sfrutta il vento a favore e in apertura di quarto quarto piazza un break di 8-0. Palestrina non ci sta a perdere. nemmeno in amichevole, l’intensità sale e il match torna per l’ennesima volta in equilibrio. Questo agonismo porta spesso le squadre alla lunetta del tiro libero e gli abruzzesi si fanno trovare pronti, sono più precisi e chiudono il tempino 18-15, per il complessivo 67-64.
Tra tre giorni, stesso palazzetto e stesso impegno con il 1° Torneo Unibasket, che si giocherà al Pala Aterno Gas&Power di Pescara nel prossimo weekend, quello del 22 e del 23 settembre con la presenza dei Roseto Sharks, del Basket Napoli e del Giulianova Basket.
L’analisi della gara di coach Stefano Rajola dell’Unibasket Pescara è molto lucida:
“Anche questa partita ci ha offerto buone indicazioni. Nei primi due quarti abbiamo patito un paio di disattenzioni che a questo livello si pagano e sono stato felice del fatto che negli ultimi due parziali la nostra intensità e la nostra applicazione non siano scese e, anzi, siano aumentate, portandoci a vincere quei due tempini. Stiamo migliorando le soluzioni offensive. Abbiamo ruotato tanti quintetti diversi anche perchè tra tre giorni torniamo in campo con due partite consecutive. Sono felice della risposta dei miei giocatori in questa amichevole, molto significativa visto che arriva dopo quasi un mese di lavoro”.
Appuntamento, dunque, sabato 22 settembre per le semifinali del 1° Torneo Unibasket.