Maddaloni (CE), 29 settembre 2018 – La Happy Casa Brindisi vince nel suo precampionato da percorso netto da 9 su 9, superando in questo tardo pomeriggio, nel primo match del “IX Trofeo I.R.T.E.T.“, ancora la Virtus Roma, la stessa squadra cioè che domenica scorsa aveva superato nella Finale del Trofeo “Aria Sport Cup” di Rieti.
Vince dunque ancora Brindisi per 79-83 ma la Virtus Roma di Piero Bucchi, come a Rieti, cede solamente nel finale mettendo nuovamente in mostra un ottimo Henry Sims in un match praticamente in equilibrio sin dall’inizio. Come nell’ultimo confronto, la Virtus Roma dimostra di essere sempre più pronta per l’inizio del campionato (debutto al PalaLottomatica domenica 7 ottobre vs Cassino), giocando nuovamente alla pari con la Happy Casa Brindisi che si appresta a disputare il campionato di Serie A.
Sostanzialmente quaranta minuti giocati a buona intensità da tutte e due le squadre, dove la Happy Casa Brindisi ha cercato di mettere subito le mani sul match con la sua coppia dei lunghi deputati Gaffney–Brown sugli scudi: il primo infatti realizza 8 dei 23 punti totali messi a referto, risultando il top scorer dell’incontro alla fine, e piazzando l’allungo sul 23-15 di fine primo quarto.
Nel secondo periodo, come a Rieti sei giorni fa, gli uomini di coach Bucchi disputano un secondo quarto di grande impatto, stringendo le maglie difensive e con un chirurgico Baldasso a trovare sotto canestro Landi (9 punti) e Sims (22), riuscendo così a chiudere il primo tempo sotto solo di 4 lunghezze, 35-39.
Dopo la pausa lunga, mentre Nic Moore sonnecchia un pò per la Virtus, si fa male John Brown per i pugliesi (forte colpo a causa di uno scontro di gioco con Landi), ma la buona vena realizzativa del brindisino Clark (17 punti) rispedisce a distanza di sicurezza gli avversari e segna il break al rientro dagli spogliatoi che deciderà la gara alla fine, raggiungendo la doppia cifra di vantaggio per Brindisi (52-63 al 30′).
Nell’ultimo quarto nel quale la Virtus Roma mette alla frusta Brindisi, evidenziano le sue potenzialità da grande squadra per la Serie A2 e torna a contatto dei più blasonati avversari grazie alla profondità del roster: sono infatti Baldasso ed Alibegovic a guidare la rimonta che riporta Roma sotto fino al 70-73 che rende il finale di partita emozionante. Però alla fine la spunta ancora Brindisi con in evidenza Trojan, per il 79-83 conclusivo.

Henry Sims della Virtus Roma
Domani l’epilogo conclusivo della preseason in occasione delle finali in programma al Palazzetto dello Sport “Angioni-Caliendo” di Maddaloni. Happy Casa e Virtus Roma attendono la vincente e la perdente della seconda semifinale tra la Sidigas Avellino e la Leonis Roma.
Ecco le parole di coach Piero Bucchi al termine del match:
«Prova sicuramente positiva, qualche momento in cui siamo andati a sprazzi però c’è stato grande impegno da parte di tutta la squadra e alla fine purtroppo è venuto fuori il maggior atletismo della squadra di Serie A. Mi conforta aver avuto momenti molto buoni anche senza gli americani in campo, perché sarà importante avere il contributo di tutti durante la stagione».
Happy Casa Brindisi-Virtus Roma 79-83
Parziali: 15-23; 35-39; 52-62; 83-79
HAPPY CASA: Banks 17, Brown 15, Rush 5, Gaffney 23, Wojciechowski 6, Zanelli, Moraschini, Clark 17, Cazzolato, Chappell 6, Wojciechowski ne, Taddeo ne, Ianuale ne. All.: Vitucci.
VIRTUS ROMA: Alibegovic 11, Lucarelli ne, Chessa, Moore 10, Sandri 7, Baldasso 10, Saccaggi 4, Landi 9, Sims 22, Matic ne, Santiangeli 6. All.: Bucchi.
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto