Capo D’Orlando (ME), 5 ottobre 2018 – Inizia il campionato di A2 ed è giunto il momento di buttarsi nella mischia. Nella serata di ieri presentazione al dell’Orlandina Basket nel suo PalaFantozzi, appositamente in ghingheri per l’occasione. Entusiasmo, voglia di ripartire quindi dopo aver metabolizzato la brutta stagione passata, pronti a lottare per un nuovo ritorno in Lega A, come auspicato dal Presidente, Enzo Sindoni il quale non si è limitato a fare gli onori di casa bensì anche a presentare in grandi linee il roster:
«Ringrazio Tutti quelli riuniti qui oggi, che rappresentano lo zoccolo duro dell’Orlandina Basket e di Capo d’Orlando. Un giornalista prima mi ha detto che Capo d’Orlando è la capitale dello sport in Sicilia e questo rappresentata sicuramente un orgoglio per me ma anche e soprattutto per la comunità. Per questo chiedo uno sforzo in più, sia alle istituzioni locali e regionali che a Capo d’Orlando stessa, di farci sentire il suo appoggio in tutte le circostanze. Quest’anno abbiamo allestito una squadra competitiva, formata da giovani come Laganà, che sono il futuro del basket italiano e veterani come Bruttini, che rappresentano la voglia e il sacrificio di lottare per la maglia. La positività del coach ed i due straordinari atleti americani faranno il resto. Sono sicuro che questa Orlandina mi e ci farà innamorare».
E’ stata poi la volta di coach Marco Sodini, descrivere sensazioni, propositi ed emozioni alla vigilia della nuova stagione:
Successivamente la presentazione del roster e dello staff tecnico, con le prime impressioni di coach Sodini, che ci ha tenuto a sottolineare che «Il mio amore per Capo d’Orlando risale ormai a tanti anni fa. Ho una passione sfegatata per la famiglia Sindoni ed a inizio giugno ci siamo sentiti con il direttore sportivo Giuseppe per vedere se fosse possibile il mio approdo in Sicilia. Quando hanno deciso di ripartire mi hanno chiamato e sono felice e onorato di essere qui. L’organizzazione di Capo d’Orlando è di alto livello. Oggi i squadra non possiamo presentarvi nomi altisonanti come Basile o Nicevic, ma ci sono giovani interessanti, chiedo a voi tifosi di adottarli come figli. Non amo perdere, quando accadrà non mi vedrete tranquillo ma farò di tutto affinché questi ragazzi colgano la grande occasione che gli è stata concessa».
E’ stata poi la volta di Capitan Bruttini, tornato in maglia Orlandina dopo 10:
«…Mi era rimasta nel cuore dopo quella esperienza di dieci anni fa e di quella annata fantastica. Non si era concretizzata l’occasione di tornare, adesso ci sono e sono motivatissimo!».
E dopo le parole del Capitano, spazio alla presentazione della nuova maglia, affidata al Direttore Marketing Giuseppe Lanfranchi, che ha illustrato digitalmente il nuovo concept grafico, con le novità della scritta Capo d’Orlando sul fronte della maglia, una scelta voluta per segnare il legame con il territorio e la stilizzazione della spada del paladino, simbolo dell’Orlandina Basket.
Infine, dulcis in fundo la parole è andata al Direttore Sportivo Peppe Sindoni ha parlato della campagna abbonamenti, che procede a rilento, ricordando che l’Orlandina Basket ha intrapreso la strada della sostenibilità economica, per cui gli introiti derivanti da botteghino, abbonamento e sponsor rimarcheranno la strada per le prossime stagioni.
Al termine della presentazione domande di rito dei giornalisti presenti e foto con giocatori e tifosi. Ora però massima concentrazione per la prima gara, la trasferta di Agrigento, primo importante test di campionato