Mestre (VE), 21 ottobre 2018 – La sfida del Taliercio arride all’Umana Reyer Venezia che sciorina una gran prova, probabilmente la migliore gara di questo inizio stagione e batte la VL Pesaro per 97-62. Doppio obiettivo centrato quindi, imbattibilità in stagione e primo posto in classifica di Lega.
Ma soprattutto l’Umana Reyer domina la gara vincendo con numeri decisamente di primo livello dato lo standard del torneo: ci sono ben 29 assist di squadra per la Reyer più un rotondissimo 133 di valutazione complessiva. Grazie ad una partenza fulminante dei padroni di casa, la VL Pesaro di Massimo Galli non ha retto l’impatto degli avversari subendo una prova finalmente importante di Stefano Tonut, MVP del match con 22 punti alla fine.
Ancora fuori Washington, gli orogranata partono in quintetto con Haynes, Stone, Tonut, Daye e Vidmar. Polveri bagnate in avvio (sblocca Stone all’1’30”), con l’Umana Reyer che difende forte ed è la prima ad allungare con il time out pesarese al 4’30” sull’8-4 (ma 14-0 di valutazione). L’inerzia non cambia, con Haynes e compagni che continuano a difendere forte, pur senza spendere falli (il primo, di Bramos, arriva dopo 6′) e si scalda anche la mano, con le triple di Stone, Tonut (decisamente ispirato fin dalle prime battute) e Bramos (due volte), così è 25-8 all’8’30” e 27-9 al primo intervallo sull’incredibile canestro di Watt sulla sirena.

Paul Biligha vs Pesaro by sito ufficiale
Pesaro prova a limare in avvio di secondo quarto (27-14 all’11’), ma è solo una parentesi, perché due triple di fila di Giuri ricacciano indietro la VL, costretta al secondo time out al 12′ sul 35-16, quando la statistica più significativa è quella del numero degli assist (già 11 per gli orogranata). Al rientro in campo si vedono anche Cerella e Biligha, ultimi a toccare il parquet tra i dodici a referto, e sono subito coinvolti in una squadra che riparte dal gioco da tre punti di Watt con movimento da guardia (38-19 al 13′). Biligha recupera palla e dà il là a Tonut per il 42-21 prima di metà quarto, poi il centro sigla in prima persona i canestri del 46-24 al 17′. L’Umana Reyer doppia addirittura sul +26 (52-26) Pesaro al 19’30” con la tripla di Haynes, poi Artis manda le squadre negli spogliatoi sul 52-28 (75-18 di valutazione!).
L’Umana Reyer mette le cose subito in chiaro a inizio ripresa, ripresentandosi in campo con il canestro di Vidmar e la tripla di Daye (57-28 al 21′). Il +30 arriva sull’ennesima tripla di Bramos (62-32 al 23′), poi è +23 con Haynes da 3 e Daye (67-34 al 24’30”). Pesaro prova a fermare l’emorragia con il time out, ma il risultato è limitato (67-40 al 26’30”). Coach De Raffaele chiama a sua volta time out sul 70-40 al 28′, rientrando in campo con un quintetto tutto italiano, che sigla un parziale di 10-0 (triple di Tonut e De Nicolao, canestro e recupero di Biligha, concretizzato da Giuri). All’ultimo intervallo si va così sull’80-42.
Il quintetto tricolore veneziano continua ad esprimersi al meglio (84-42 di Mazzola ai liberi al 31’30”) in un match in cui l’Umana Reyer mantiene sempre alta la concentrazione. Pesaro ha un piccolo sussulto d’orgoglio (88-53 a metà periodo), poi gli orogranata riallungano. sul 97-58 al 38’30”. Gli ultimi due canestri sono pesaresi e finisce così 97-62.
Sala Stampa
Umana Reyer Venezia – VL Pesaro 97-62
Parziali: 27-9; 52-28; 80-42