Il commento
Arriva la prima vittoria stagionale per la Tezenis Verona, che supera 78-66 la Pompea Mantova all’AGSM Forum. Un successo sofferto e conquistato con grande fatica, con i gialloblù apparsi a volte soffrire troppo la pressione di dover sbloccare lo 0 in classifica.
Vittoria sofferta quanto era stato ingannevole l’inizio partita, con Verona che scappa sul 22-7 e con un avversario apparso impotente. Su questo +15 la Tezenis prova a costruire una giornata tranquilla ma non riesce a dare continuità all’azione, con Mantova che sogna anche il colpo esterno. Dalmonte deve così consegnare le chiavi del gioco a Ferguson, decisivo nel vincere la resistenza dell’avversario: passo avanti quindi a livello di classifica, passo indietro a livello di gioco e amalgama. Amato infatti è in difficoltà per gran parte della serata, con i due esterni che si vedono in campo assieme per pochi minuti.
Lati positivi per Verona la conferma di Candussi, che si fa perdonare qualche sofferenza difensiva con 15 punti e 8 rimbalzi, e la crescita di un più coinvolto Henderson.
Mantova gioca un’altra buona trasferta dopo quella di Udine, ma mostra di non avere 40 minuti di intensità necessari a espugnare un campo difficile. Si può comunque godere un Morse da 19 punti e 11 rimbalzi, confermatosi indigesto per Verona come visto in precampionato
La cronaca
Prova la partenza forte Verona, 9-2 dopo 3 minuti. Mantova spara a salve, Candussi però è l’unico positivo in attacco dei gialloblù. Ferguson e Amato scendono in campo alternati ma si va praticamente sempre da Henderson, un primo quarto non memorabile finisce 22-7.
4 punti di fila di Raspino segnano l’ingresso in partita di Mantova, che riesce a portare la partita più sui propri ritmi. Virgiliani che trovano la mano ad fuori, Dalmonte lascia molto campo libero a Ferguson, si chiude 37-27.
Inizio di terzo parziale da incubo per Verona, che scompare dal campo di fronte all’aggressività ospite. Solo forzature dal perimetro per i gialloblù, virgiliani che con 4 buoni minuti di Morse tornano a contatto 38-36. Troppi errori per i padroni di casa , che tornano a +9 grazie a Candussi ma incredibilmente regalano tre canestri e fallo consecutivi agli ospiti. Severini dà respiro a 52-47.
Sorpasso di Mantova che sembra inesorabile, e infatti arriva con la tripla di Raspino per il 52-53 dopo 2 minuti di parziale. Verona si affida all’heroball di Ferguson, arriva il 59-53 ma Mantova prova a restare in gioco con un Morse che fa soffrire Candussi. Troppo però il talento offensivo di Jazz per l’avversario di stasera, altre due triple per il 70-58 e a 2′ dalla fine non c’è più tempo.
TEZENIS VERONA – POMPEA MANTOVA 78-66
Tabellino
MVP: risolve la partita nel finale Jazz Ferguson, regalando uno dei suo classici momenti di immarcabilità. Il tabellino alla fine dice 28 punti con 8/16. 13 i punti nel quarto parziale.
(foto Facebook Scaligera Basket)