Ancora due vittorie per le squadre italiane nel #Round2 della FIBA Europe Cup 2018-19, sia la Openjobmetis Varese che il Banco di Sardegna Sassari vincono le loro rispettive gare vs il FC Porto ed il Szolnoki Olaj e restano a punteggio pieno dei rispettivi gironi della competizione.
I varesini s’impongono per 86-75 contro i portoghesi che fanno restare con il fiato sospeso il pubblico di casa, con i biancorossi che dopo aver comandato per lunghi tratti subiscono il rientro degli ospiti, ad un minuto dalla fine avevano trovato portoghesi sul -2. Comunque Varese mette in campo una prestazione valida, con una prestazione corale dei ragazzi di coach Caja (sei i giocatori in doppia cifra) che portano a casa la vittoria con merito.
La Dinamo Banco di Sardegna conquista anche lei il match nel migliore dei modi di fronte al pubblico di casa: dopo aver sofferto l’offensiva ungherese dello Szolnoki Olaj, i biancoverdi rimontano dal -20 e si portano avanti quando inizia l’ultimo minuto di gioco. Protagonisti della vittoria un monumentale Scott Bamforth (25 pt con 5/7 da tre, 5 as), un decisivo Terran Petteway (21 pt, 6 as, 4 rb), che ha firmato la bomba del sorpasso, e un super Jack Cooley (17 pt, 6 rb)autore della prodezza finale. E’ proprio lui che nell’ultimo possesso soffia la palla agli ungheresi con coast to coast con la schiacciata allo scadere.
La cronaca di Varese – FC Porto
L’avvio di primo quarto è nettamente di stampo varesino grazie ai punti di Avramovic e Moore che indirizzano il match sui giusti binari. Moncho López chiama timeout per scuotere i suoi, ma al rientro in campo, nonostante i “cesti” di un ispirato Bastos, Pablo Bertone piazza 7 punti consecutivi che stoppano ogni speranza ospite e che valgono il +8 (27-19) del 10′.
Il secondo periodo inizia nel migliore dei modi per i portoghesi che piazzano un parziale di 9 a 0 che vale recupero e sorpasso. La ramanzina del coach pavese sblocca i biancorossi che tornano a segnare con più continuità grazie a Cain, Bertone e Scrubb che, al 20′, riportano i loro sul +5 (49-44).
L’equilibrio della seconda metà del secondo quarto, è una costante anche della terza frazione, che si apre con una Varese dinamica in zona offensiva grazie al contributo di Avramovic. Borovnjak tiene a galla i suoi, ma i padroni di casa sono abili a tenere le distanze con Archie e Scrubb che al 30′ fissano il momentaneo 66-60.
Dopo una partenza sprint, con Varese capace anche di allungare sul +11, qualcosa si inceppa nell’attacco varesino e Porto ne approfitta portandosi prepotentemente sotto. A 1′ minuto dalla fine gli ospiti vanno sul -2 (77-75), ma a togliere le castagne dal fuoco è Tyler Cain che allunga con un preciso 2/2 dalla lunetta e piazza la stoppata decisiva in difesa lanciando i suoi sul definitivo 84-75.
Sala stampa
PALLACANESTRO VARESE-FC PORTO 84-75
Parziali: 27-19; 22-25; 17-16; 18-15
Progressivi: 27-19; 49-44; 66-60; 84-75
La cronaca di Sassari – Sznolki Olaj
Gli ungheresi partono forte bombardando dall’arco con Airington e Vojvoda: a rompere il ghiaccio per i biancoverdi Cooley e Gentile. Lo Szolnoki continua la sua corsa ma i padroni di casa accorciano le distanze con Bamforth dall’arco. Il giocatore originario di Albuquerque scrive il -1, ma i biancorossi rispondo con un break di 7 punti. Petteway chiude la prima frazione 24-27.
Lo Szolnoki, condotto da un Vojvoda irreale (16 pt), scappa via fino al +10. A suonare la carica c’è la coppia Smith-Cooley. Petteway e Thomas accorciano le distanze in chiusura di quarto: le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 48-56.
Al rientro dall’intervallo lungo Szolnok scappa via, trascinata dalle prestazioni balistiche di Rowsey e Vojvoda. Polonara e Cooley lanciano la rimonta sassarese siglando un parziale di 9 punti negli ultimi 2’ della terza frazione: al 30’ il tabellone dice 67-78.
Non si arresta l’onda biancoverde: Polonara e Petteway infilano due triple che infiammano il PalaSerradimigni. I padroni di casa si riportano dal -20 del 35’ a-5. Airington infila 4 punti che fanno respirare Szolnok. È la coppia Petteway-Bamforth a condurre la rimonta sassarese: il Bam Bam Bamforth segna una tripla da distanza siderale e il libero che riporta Sassari a un possesso di distanza. Reazione ungherese, ma Bamforth conduce i giganti con 7 punti. La bomba di Petteway mette il sigillo sul sorpasso quando inizia l’ultimo giro di cronometro. Il Palazzetto è una bolgia. Il quinto fallo di Milosevic manda in lunetta Petteway: il giocatore americano fa 1/ 2 dalla lunetta. La conclusione della partita è degna del miglior sceneggiatore: ultimo possesso fondamentale: rubata di Jack Cooley che chiude il coast to coast inchiodando la schiacciata della vittoria. Al PalaSerradimigni finisce 98-94.
Sala stampa
Vincenzo Esposito
“Nella conferenza prepartita avevo detto che Szolnok era una squadra di valore con talento ed esperienza ce l’hanno dimostrato stasera, tirando con percentuali incredibili in parte per colpa nostra ma anche per merito loro che hanno trovato canestri difficili. Noi abbiamo aspettato troppo per adeguarci al ritmo che si gioca in coppa, ancora non abbiamo chiaro con che atteggiamento bisogna approcciare a queste sfide: spesso arriviamo in ritardo, come era già successo a Leicester e si è ripetuto stasera. Statisticamente siamo stati sotto la nostra media rimbalzi e questo non ci ha permesso di giocare a tutto campo come è nelle nostre corde, abbiamo però migliorato alla voce palle perse e quelle recuperate. Portiamo a casa le cose positive di stasera e già da domani lavoriamo su quelle negative in vista della sfida che ci attende in campionato già domenica contro Torino. Credo che il pubblico abbia dato un sostegno importante nel momento di difficoltà e ci ha spinto nella rimonta: bravi anche i ragazzi a trovare dei canestri difficili arginando gli avversari in difesa. Quella di stasera è sicuramente una bella vittoria per come è arrivata: c’è ancora tanto da lavorare ma lo sappiamo tutti, in primis i ragazzi. Ma continuiamo sulla nostra strada”.
Terran Petteway
“Siamo usciti da questa partita a testa alta, loro hanno tirato con percentuali incredibili: siamo arrivati fino a -20 ma siamo stati bravi a restare uniti e rientrare in partita portando a casa la vittoria, siamo un bel gruppo e possiamo fare bene”.
Dragan Aleksic
“Voglio prima di tutto congratularmi con Sassari per la vittoria, ha giocato una grande partita in una grande atmosfera. I miei ragazzi hanno portato in campo 35’ di grande basket, poi abbiamo avuto problemi di falli con i lunghi e ci siamo inceppati in attacco. Il calore del pubblico di casa ha sicuramente dato una mano alla squadra nella vittoria. La Dinamo è un club che ha storia e tradizione, sapevamo che vincere qui non sarebbe stato facile. Adesso ci focalizziamo per giocare al meglio la gara di ritorno a Szolnok”.
Jayiling Airington
“Mi unisco a quello che ha detto il coach, voglio congratularmi con Sassari: a noi è mancato un pizzico di concentrazione nel finale, il ritmo elevato dei primi 35’ci ha fatto perdere lucidità alla fine. Ma ci è mancato davvero poco, adesso dobbiamo lavorare su ciò che stanotte non è andato bene e restare uniti per la prossima sfida”.
Dinamo Banco di Sardegna – Szolnoki Olaj 98-94
Parziali: 24-27; 24-29; 19-22;31-16.
Progressivi: 24-27; 48-56; 67-78; 98-94.