Lunch match molto interessante quello che andrà in scena domenica al Paladozza di Bologna. Arriva, ospite, la Vanoli Cremona di Meo Sacchetti, reduce dalla pesante sconfitta interna contro Cantù. La Virtus Bologna, di contro, non vuole interrompere il proprio momento magico, che le ha fatto iniziare la stagione con cinque vittorie in sei gare ufficiali.
SFIDA TRA ATTACCHI SIDERALI
Sarà una partita per gli amanti degli attacchi: stando ai dati del rating offensivo, si affrontano il secondo e il sesto attacco del torneo. 118,2 punti ogni cento possessi la Virtus Bologna. 111,4 Cremona. Squadre che hanno grande potenzialità nella metà campo offensiva e stanno scoprendo interpreti di alto livello. La Virtus vola sulle ali di Kevin Punter, giocatore dal tiro micidiale (53% in sei partite ufficiali da dietro l’arco), che si sta confermando come l’acquisto di maggior prestigio dell’estate bianconera.
Dotato di un talento realizzativo decisamente sopra media, può segnare del palleggio in tantissimi modi, obbligando la difesa a non potersi mai rilassare. Alle sue spalle c’è un gruppo che sembra già molto affiatato. Tony Taylor dà il ritmo in attacco (terzo miglior passatore del campionato con sei assist di media, a cui aggiunge sedici punti), ispirando un gruppo che ha altri cinque giocatori in doppia cifra media o nei suoi pressi.
Third win in a row for Virtus Segafredo Bologna in @BasketballCL.
Dopo un primo quarto in equilibrio, la Virtus prende il largo e controlla l'incontro. 61 a 92 il punteggio a fine partita.Per @KPJunior_ 18 punti con 4/7 da 2pt e 3/5 da 3pt#BasketballCL #OldEmpire pic.twitter.com/Vb4gOTcDZN
— Virtus Segafredo Bologna (@VirtusSegafredo) October 24, 2018
Cremona, dal canto suo, sta scoprendo il talento di due ottimi giocatori quali Drew Crawford e Wesley Saunders. Il primo ha iniziato il campionato con un ritmo offensivo incredibile, segnando a ripetizione (21,3 punti di media), anche se il tiro da tre ancora non lo accompagna (29% fin qua). Il secondo sta avanzando una seria candidatura a nuovo Kelvin Martin (ex di giornata) per i lombardi, con la sua fisicità che va a unirsi a una grande capacità di guadagnarsi tiri liberi (nove tentati a partita). Al loro fianco, l’esplosione di Giampaolo Ricci. L’ex Tortona, che già aveva fatto bene l’anno passato, ha iniziato la stagione segnando con costanza (16 punti di media), e ora reclama più del semplice ruolo da uomo di rottura in uscita dalla panchina.
PIETRO ARADORI CONTRO TRE DEMPS: CHI RIUSCIRA’ A USCIRE DALLA CRISI?
Certo, però, non sono solo rose e fiori per entrambe le squadre. Come normale che sia alcuni meccanismi sono ancora da regolare. In particolare, ci sono un paio di giocatori, designati per ruoli importanti, che ancora non stanno riuscendo a rendere al meglio. Pietro Aradori, per la Virtus, sta probabilmente risentendo di un’estate in cui non si è mai fermato, giocando con la maglia Azzurra e dovendo, per essa, sacrificare anche gran parte della preparazione pre campionato. Sta faticando a trovare il canestro (9 punti di media col 39% dal campo) in conseguenza anche di un inserimento all’interno di un meccanismo di squadra totalmente rinnovato non semplice.
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In casa Vanoli, invece, è Tre Demps il giocatore maggiormente in difficoltà. Guardia con già alle spalle un po’ di esperienza europea, sta subendo fisicamente l’impatto del campionato, dando, per ora, credito a chi temeva che la taglia fisica ridotta potesse penalizzarlo oltre modo. Per lui 25% al tiro e soli sei punti di media fin qua.
Di certo domani sarà un’ottima occasione di rilancio per entrambi.
Per quanto riguarda l’infermeria, da segnalare la perdurante assenza di Brian Qvale in casa bolognese. Il lungo americano, capitano dei bianconeri, continua a fare i conti con dei problemi alla schiena. Mentre, proprio nelle ultime ore, Cremona ha perso il giovane Dario Boccasavia per un infortunio al legamento crociato anteriore di una gamba.
LE PAROLE DEGLI ALLENATORI
PINO SACRIPANTI
Partita molto difficile.Siamo in un tour de force di viaggi, con meno allenamenti e meno preparazione. Loro sono a pari punti con noi, hanno battuto Avellino e vinto a Trento. Cremona ha una propria identità, gioca in casa come gioca in trasferta. Noi ci siamo allenati meno, per gestire le energie: l’approccio e la mentalità saranno importanti, per diventare grandi bisogna passare anche da queste difficoltà. Tecnicamente e tatticamente ci sono 2-3 punti chiave, ci abbiamo lavorato ieri e oggi. Dovremo essere bravi a stare nel nostro piano gara per 40′, senza esaltarci o abbatterci per un break. Non sarà dei nostri Brian Qvale, che stiamo continuando a recuperare. Non ci cambia più di tanto questa assenza, dobbiamo trasformare gli ostacoli in opportunità. Sarei ipocrita nel dire che questa assenza non influisca, non sappiamo di preciso quando rientrerà perché è un giocatore che ha bisogno di tempo per tornare in ritmo e per essere utile alla squadra. Sono dispiaciuto, certo, perche vorrei sempre avere la squadra al completo. Domani sarà molto importante anche il Paladozza, non è nel mio stile fare proclami, però faccio una considerazione: noi abbiamo vinto una partita con il Neptunas dove il merito è stato del pubblico, perché ha trasmesso a noi energia che noi non abbiamo avuto. Ci siamo trasformati perché la gente ci ha dato grandi motivazioni, noi non meritavamo di vincere quella partita. La squadra poi ha recepito bene il messaggio e sta dimostrando di meritarsi anche l’appoggio della gente.
MEO SACCHETTI
Domenica andiamo a giocare a Bologna, piazza storica in Italia, contro una squadra blasonata che sta giocano molto bene. Noi abbiamo bisogno di avere un’intensità diversa rispetto all’ultima partita con Cantù; la squadra deve essere pronta a scendere in campo e giocare, poi quel che viene viene, dando però il massimo.Bologna è una squadra di altissimo livello, fra le prime quattro come posizionamento; vedremo come se la caverà comunque senza il lungo titolare. Ripensando a Cantù, i motivi della prestazione opaca sono due: il primo è aver messo meno rabbia rispetto alle partite precedenti, ma dall’altra parte Cantù ha giocato una buonissima partita, ha innalzato l’intensità difensiva da subito e ha fatto canestro facilmente. Il fatto di giocare a mezzogiorno non cambia nulla, ci è già capitato; facciamo un allenamento a mezzogiorno durante la settimana proprio per essere sempre pronti ai vari orari. Per quanto riguarda il piano tattico, la chiave sarà giocare insieme e con grande intensità: dobbiamo fare il nostro massimo e cercare di limare il gap che esiste tra noi e loro. Troveremo Kelvin Martin, l’ex di giornata, che lo scorso anno con noi ha fatto sicuramente bene ,ma sarà uno dei tanti di Bologna da temere“.
I NUMERI DELLA PARTITA
VIRTUS BOLOGNA | MEDIE | VANOLI CREMONA |
89 | Punti a partita | 92,3 |
118,2 | Offensive Rating | 111,4 |
117,8 | Defensive Rating | 113,8 |
32,7/66,3 (49,2%) | Tiri dal campo | 32,7/74,7 (43,8%) |
9,3/22,7 (41,2%) | Tiri da 3 | 8,3/32 (26%) |
14,3/19 (75,4%) | Tiri liberi | 18,7/23 (81,2%) |
32,7 (24,3/8,3) | Rimbalzi (Dif/Off) | 34,7 (23/11,7) |
50,5% (70,9/27,5) | % Rimbalzi (Dif/Off) | 50,7 (79,3/29,7) |
12 (36,7%) | Assist (Assist%) | 12,7 (38,8%) |
10 (11,8%) | Palle Perse (TO%) | 11,7 (12,1%) |
6 (7,8%) | Palle Rubate (Stl%) | 7,3 (8,8%) |
75,3 | Possessi | 76,5 |
Kevin Punter (22 ppp) | Miglior Realizzatore | Drew Crawford (21,3 ppp) |
Brian Qvale (7 rpp) | Miglior Rimbalzista | Mangok Mathiang (7,7 rpg) |
Tony Taylor (6 apg) | Miglior Passatore | Michele Ruzzier (3,7 apg) |