Il 4° turno della Lega A di Basket si caratterizza nell’ultimo sabato di ottobre con due vittorie esterne, quella fragorosa della Reyer Venezia vs la Dolomiti Energia Trentino per 64-87 e quella della Sidigas Avellino corsara al PalaLeonessa di Brescia vs la Germani per 74-77.
A Trento si acuisce la crisi della Dolomiti Energia Trentino di Maurizio Buscaglia che traballa e sprofonda a meno 21, vs una Reyer Venezia lanciata, poi rientra in partita trascinata da Radičević e dal caldissimo pubblico della BLM Group Arena ma, dopo aver messo i brividi ai lagunari arrivando a meno 4 nel cuore del quarto periodo, cede il passo agli ospiti rimanendo a secco di punti in Serie A. Un grande avvio offensivo di Marble (13 punti alla fine), un terzo quarto da professore di pallacanestro per Radičević (10 e 8 assist a referto), la consistenza di Gomes (7 rimbalzi): non è bastato per avere la meglio su un’ottima Reyer, che espugna il palazzetto di via Fersina grazie a 15 triple a bersaglio e ai 21 punti di Austin Daye.
Coach Buscaglia rilancia nella mischia Beto Gomes fin dalla palla a due, e l’impatto del portoghese al di là di un paio di errori dall’arco si fa subito sentire in area e a rimbalzo: la Reyer prova a scappare sfruttando i canestri di uno scatenato Daye (10 punti nel primo parziale), ma Marble (10 anche per lui) risponde colpo su colpo all’ala veneziana. Sono le triple di Bramos e un gran gioco da tre punti di Watt a scavare il primo vantaggio consistente di Venezia (18-26 dopo i primi 10’).
Trento accusa il colpo e la partita comincia a scivolare pericolosamente sui binari della Reyer: la Dolomiti Energia segna appena 2 punti nel giro di 7’ e gli ospiti scappano via (20-38); una tripla di Gomes, tre liberi di Flaccadori e un canestrone in coast-to-coast di Radičević tengono in linea di galleggiamento l’Aquila (30-43 dopo 20’).
La Reyer vola addirittura a +21 e sembra in totale controllo della situazione, ma la Dolomiti Energia si conferma dura a morire anche in un momento di difficoltà come quello che sta attraversando: Radičević nel giro del solo terzo quarto segna 8 punti e produce 5 assist, la BLM Group Arena esplode sui colpi di Marble e Pascolo che riavvicinano Trento agli ospiti (53-64 dopo 30’).
Hogue mette la ciliegina sul parziale dei padroni di casa che arrivano a meno 4 (60-64) prima di un parzialone ispirato da Tonut e chiuso da Daye e Haynes che ricaccia indietro i bianconeri: la Reyer accelera e chiude sul +23 rimanendo in vetta alla classifica.
Sala Stampa
Maurizio Buscaglia
«Siamo cresciuti, e stiamo crescendo. Oggi abbiamo fatto un passo in più di quanto abbiamo fatto nelle ultime settimane, dobbiamo continuare a prendere le cose buone espresse in queste partite e ripartire da quello per migliorare con pazienza e mentalità. La nostra partenza stasera non è stata brillante, segnata da una scarsa produzione in tutte le zone del campo: il passo in avanti che ho visto è stato un ottimo secondo tempo in cui poi però non siamo riusciti a concretizzare per colpa di un po’ di fretta e una cattiva gestione dei possessi più importanti. Il break finale di Venezia è nato da un paio di nostre palle perse che hanno innescato i loro attaccanti, oltre ai canestri di Tonut su cui non siamo stati solidi in difesa. Ora ci aspettano tre trasferte belle toste, le affronteremo con determinazione, pazienza e orgoglio».
Dolomiti Energia Trentino – Umana Reyer Venezia 64-87
Parziali: 18-26, 30-43; 53-64
Al PalaLeonessa la Sidigas Avellino ha la meglio nel testa a testa con i padroni di casa della Germani Basket Brescia
Colpo esterno per la Sidigas Avellino, che nel secondo anticipo della quarta giornata di campionato batte a domicilio la Germani Basket Brescia. Al PalaLeonessa finisce 77-74 in favore della Scandone, che torna dunque alla vittoria dopo due sconfitte rimediate nelle ultime due uscite. Norris Cole e Keifer Sykes guidano la squadra irpina alla vittoria, segnando 37 punti combinati con un complessivo 13/25 dal campo. I migliori realizzatori della Leonessa, invece, sono Luca Vitali (18 punti) e Brian Sacchetti, che chiude la propria partita con 13 punti e un solo errore al tiro. Numeri che però bastano alla Leonessa per tornare alla vittoria anche in campionato.
Avvio convincente per la Leonessa che, dopo aver chiuso il primo quarto di gioco avanti 18-13, tenta una prima fuga già ad inizio seconda frazione, conquistando un vantaggio di 13 lunghezze grazie a Sacchetti e Vitali. Avellino, dopo essersi sbarazzata dell’iniziale torpore, risponde con i suoi primi violini Cole e Green che la riportano in partita. La Leonessa però resiste all’urto irpino e con Hamilton e Laquintana riesce ad andare negli spogliatoi ancora in vantaggio (39-34).
Avellino rientra dall’intervallo con ben altra faccia rispetto a quella mostrata nei primi 20′. La squadra di Vucinic aggredisce la partita fin da subito e, beneficiando di un momento di netta flessione offensiva da parte di Brescia, piazza un 8-0 di parziale che le consegna il primo vantaggio (49-44). La risposta della Leonessa è firmata da Brian Sacchetti, che sul finale di terzo quarto segna da tre e dalla lunetta, riportando Brescia a una sola lunghezza di distanza (54-55).
L’ultimo quarto è contraddistinto da una continua altalena di parziali: sale in cattedra Keifer Sykes che semina il panico nella difesa bresciana segnando a ripetizione (13 punti negli ultimi 10′). Brescia si aggrappa a Luca Vitali per tornare nuovamente in partita ma nel finale paga i continui sforzi profusi per mantenersi in linea di galleggiamento. L’ultimo sussulto lo regala il capitano David Moss che scrive un parziale di 5-0 e riporta la Leonessa a -1. L’aggancio però non avviene e Avellino, fredda e cinica, chiude la partita con l’ultima girandola di liberi per il 74-77 finale.
Sala stampa
Andrea Diana
“È stata una partita in cui eravamo riusciti a gestire i ritmi nei primi due quarti. Tenere una squadra come Avellino sotto i 34 punti era il nostro obiettivo e fino all’intervallo abbiamo giocato la gara che volevamo. Nella seconda parte abbiamo avuto poca disciplina in attacco e questo ci ha messo in difficoltà, permettendo ad Avellino di rientrare. Pur avendo messo in conto il talento e i punti dei singoli come Cole e Sykes, non dovevamo arrivare a giocarci la gara punto a punto negli ultimi minuti. La nostra disciplina offensiva è stata di basso livello, non siamo riusciti a concretizzare i vantaggi che avevamo e ad imporci del punto di vista fisico”.
Nenad Vucinic
“Contro Brescia, che probabilmente era nella nostra stessa situazione per il modo in cui hanno iniziato la stagione, si trattava di una partita difficile, specialmente perché giocavano in casa davanti al loro pubblico. Oggi voglio dare merito ai miei giocatori, che dopo due sconfitte consecutive si sono uniti e sono riusciti a portare a casa la vittoria: questa sera hanno lavorato bene al rimbalzo nel secondo tempo e hanno mantenuto il controllo della gara. Buona partita di Keifer Sykes, giocatore giovane che deve ancora adattarsi appieno alla pallacanestro europea, ma che sa stare in campo e che è in grado di dare molto alla squadra: inoltre, nonostante la sua fisicità, ha dato molto in difesa. Solitamente siamo una squadra che tira molto: questa sera le percentuali non sono state altissime ma grazie ad una buona difesa siamo riusciti lo stesso a portare a casa il risultato e questo è un ottimo segnale per noi. Infatti, nella seconda frazione del primo tempo, siamo riusciti a contenerli e a fargli segnare solo 5 punti“.
GERMANI BASKET BRESCIA-SIDIGAS AVELLINO 74-77
Parziali: 20-13, 39-34, 54-55