Al Palacio de Deportes di Murcia la Sidigas Avellino vede svanire nell’ultimo periodo l’impresa di conquistare il quarto successo su quattro in Champions League: il verdetto recita 72-69 per l’UCAM Murcia che si conferma così la capolista del Gruppo A della competizione europea a quota 8 punti.
L’inizio della gara per la Sidigas Avellino è negativo, Murcia trova spesso la retina irpina mentre troppi errori per la squadra di Vucinic al tiro. Volano i padroni alla fine del primo periodo sul +14, 28-14.
All’inizio del secondo periodo Avellino si desta, guidata da un ottimo Ariel Filloy (per l’italo-argentino 17 punti (5/7 da tre) e 4 assist in 31 minuti di impiego nel match), riesce a ridurre il gap generato nel primo periodo unitamente ad una difesa ma anche grazie ad un buon N’Daye. Si va al riposo lungo sul 36-33.
Al rientro in campo la Sidigas Avellino continua a crescere, sempre Filloy con l’aiuto di Costello si avvicina agli spagnoli sino a quando Cole segna il sorpasso. Ma il Murcia reagisce con Soko, si chiude con la tripla di Sykes che consente ai verdi il vantaggio al 30′ sul 55-57.
Nell’ultimo periodo la tensione sale, gara in equilibrio con pochi canestri messi a segno. Al 38′ è ancora Avellino avanti sul 66-68 ma gli spagnoli trovano tiri a più alta realizzazione mentre la Sidigas s’inceppa, termina 72-69 con molti rimpianti per i verdi.
Sala Stampa
Ariel Filloy
“E’ stata una partita difficile e purtroppo non abbiamo approcciato nel migliore dei modi. Nel secondo tempo siamo stati bravi a correggere il tiro ma le partite in Europa sono così: dopo un inizio non ottimale non è semplice portare a casa il risultato“.
Nenad Vucinic
“Sono d’accordo con Ariel, il nostro inizio di partita non è stato dei migliori e non possiamo permettercelo: dovremo far fronte a questo problema. Nonostante siamo riusciti a rientrare in partita, non siamo stati abili a sfruttare al massimo le occasioni giuste e alla fine Murcia ha avuto la meglio“.
UCAM Murcia – Sidigas Avellino 72-69
Parziali: 28-14; 8-19; 19-24; 17-12