La Matteiplast Bologna, avversaria del Gruppo Stanchi Athena, domenica 4 novembre alle 16.00 al Pala Donati di via Clelia Bertini Attilj, è una delle formazioni più accreditate del girone Sud. E’ uno squadrone insomma che ambisce a rimanere nelle primissime posizioni della classifica. Dunque per la squadra di capitan Bernardini e compagne sarà l’ennesimo impegnativo ostacolo da affrontare. Ma la bravura e la difficoltà dell’avversario non sono certo una preoccupazione in casa Athena perché in questo momento della stagione – la prima in A2 – la squadra di Monte Sacro è concentrata su sé stessa, sulla voglia di dare una svolta alla sua stagione.
La presentazione della gara nelle parole del coach romano, Francesco Goccia :” Per prima cosa ci tengo a sottolineare che abbiamo il massimo rispetto per una squadra forte come Bologna che negli anni si è assestata tra le big di questo campionato. Alcune loro giocatrici, le conosciamo molto bene perché ci abbiamo giocato contro in alcuni campionati giovanili, mi riferisco a Nannucci, Dall’Aglio, Tava, Meroni, poi hanno D’alie fresca campionessa del mondo nel 3 contro 3, Tassinari, la rientrante Storer… insomma sono una squadra forte che come caratteristica principale, ama correre, attaccare il canestro e difendere con grande intensità.
Noi ci siamo preparati al massimo e in questa settimana abbiamo curato degli aspetti importanti del nostro gioco perché vogliamo dare una sterzata alla nostra stagione che fino a questo momento forse ci ha dato meno di quello che poi in campo avremmo meritato. Fermo restando che non stiamo giocando ancora la nostra migliore pallacanestro e che abbiamo ampi margini di miglioramento sia individuali che di squadra, abbiamo comunque giocato, tranne la trasferta di Faenza, sul filo di lana tutte le partite… è arrivato quindi il momento di raccogliere e cominciare a dire la nostra.
Speriamo che anche domenica, così come già accaduto nelle prime due partite in casa, potremo contare su un tifo caldo e partecipe che ci possa sostenere in tutti i momenti della partita. È un piacere vedere tante bambine e bambini del nostro settore giovanile, presenti sugli spalti a tifare per le ragazze della prima squadra.”