Avellino, 13 novembre 2018 – E’ il #Round6 per la FIBA Basketball Champions League e la Sidigas Avellino, al secondo posto nel girone A con un record di 4 W ed 1 L, affronta in trasferta i francesi del Le Mans Sarthe, squadra tra l’altro affrontata e battuta in preseason questa estate il 14 settembre, al Torneo “Pro Stars” di Angers per 82-91.
I transalpini non stanno disputando una manifestazione scintillante, si trovano al sesto posto nel girone A con record di 2 W e 3 L con l’ultima delle quali subita in Russia, vs il Nizhny Novgorod nello scorso turno (85-71).
Che poi questa stagione non stia andando per il verso giusto per i francesi è accentuato dal fatto che il Le Mans Sarthe sono, nella LNB e cioè nella massima serie francese, gli attuali campioni in carica con però un deludente decimo posto in classifica, frutto di cinque vittorie e quattro sconfitte per i ragazzi di coach Bartecheky, reduci dalla sconfitta a domicilio contro Chalon-Reims per 77-91.
Dunque la Sidigas Avellino incontra una squadra che già conosce con il vento in poppa, grazie alle bella vittoria di Varese in campionato ma anche festeggiando la vittoria di Ariel Filloy nel “Premio Reverberi – Oscar del Basket” nella categoria “miglior giocatore italiano” della stagione 2017/18.
In Irpinia a partire dall’estate del 2017, Ariel Filloy (attuale giocatore della Nazionale Italiana), nella scorsa stagione ha dimostrato le sue qualità dentro e fuori dal campo, sia nel campionato italiano Legabasket Serie A che nelle due competizioni internazionali disputate dai biancoverdi (Basketball Champions League e FIBA Europe Cup), che lo hanno portato ad essere uno dei leader indiscussi del sodalizio biancoverde. Nello specifico ha preso parte a 56 match, con high di 23 punti in Serie A a Brindisi.
Tornando comunque al match di domani, mercoledì 14 novembre, la palla a due avrà luogo presso il Palazzo dello Sport “Antarès” di Le Mans, per le ore 20:30.
Ci ha pensato Massimo Maffezzoli, assistant coach biancoverde, a presentare il match di domani:
“Le Mans è una squadra atletica, che è probabilmente ancora alla ricerca di un equilibrio definito. Domani farà il suo esordio in Champions Jonathan Tabu, già visto a Cantù ed a capo di un folto plotone di vecchie conoscenze del nostro campionato, come il centro Hendrix, ex Milano, l’ala forte Clark, precedentemente a Cremona, e Conger, cresciuto nelle esperienze a Lucca ed Omegna, a cui sicuramente fanno da più che cornice il razzente playmaker Thompson ed il tiratore mortifero Bigote. Completano il quadro tutta una serie di giovani ragazzi francesi di belle speranze, che vanno ad impreziosire un progetto che probabilmente ha virato verso l’apertura di un nuovo ciclo, dopo i fasti della stagione scorsa. La partita che ci aspetta non è sicuramente facile perché questo girone ha già ampiamente dimostrato di non essere composto da squadre ‘materasso’ ma, al contrario, che ogni impegno riserva insidie che un giusto approccio mentale alla partita può limare. Seppur ancora in condizioni di emergenza, ma con finalmente la possibilità di schierare Campani, anche se con autonomia limitata, vogliamo dare continuità alla bella prestazione, soprattutto nella metà campo difensiva, di domenica a Varese e continuare così il nostro cammino verso la prossima fase di coppa, primo vero obiettivo stagionale”.