Trento, 15 novembre 2018 – Sabato 17 novembre alle ore 19:00 gara importantissima a Trieste tra i padroni di casa dell’Alma Pallacanestro Trieste e la volitiva Dolomiti Energia Trentino per il 7° turno della Legabasket A.
Una gara importantissima dunque perchè se da un lato i biancorossi di casa vogliono risalire la china di una classifica negativa (2 W e 4 L), gli ospiti delle Aquile bianconere sono anche messi peggio (1 W e 5 L), ma in una fase di crescita dopo il disastroso avvio di stagione, anche in Europa.
Infatti i bianconeri di Maurizio Buscaglia sono adesso reduci da 2 vittorie e sempre per un’incollatura, due vittorie che hanno permesso a Trento di sbloccarsi in campionato (76-75 contro Brescia) e di sorprendere l’Asvel (79-77) rimanendo aggrappati alla lotta ad un pass per le Top 16 EuroCup. Il ritorno di Aaron Craft in maglia Aquila Basket e la crescita complessiva della Dolomiti Energia nelle ultime settimane hanno permesso ai bianconeri di rimettersi in moto dopo un avvio difficile, e ora la squadra di coach Maurizio Buscaglia è pronta a rompere il ghiaccio anche in trasferta, dove è ancora senza successi in stagione. Assente Dustin Hogue (costretto ad un paio di settimane di stop), a disposizione tutti gli altri elementi del roster aquilotto che in settimana ha salutato il partente Nikola Radicevic.
Dal lato opposto del campo, sponda biancorossa, ci sono due vecchie, non vecchissime conoscenze come Jamarr Sanders e Ojars Silins, due nomi ben noti ai tifosi dell’Aquila Basket: i due giocatori hanno vestito la maglia bianconera e sono stati protagonisti di alcuni momenti indimenticabili nella breve ma intensa storia della Dolomiti Energia in Serie A. “Eazy” Sanders a Trento ha giocato per due stagioni dal 2014 al 2016 aiutando la squadra a raggiungere le semifinali di EuroCup con la sua leadership e la sua difesa, mentre Oj in bianconero ha disputato l’annata passata, contribuendo a furia di triple e stoppate al volo dell’Aquila fino alle finali Scudetto. La neopromossa Alma di coach Eugenio Dalmasson anche grazie alle loro giocate vuole costruire una stagione di livello in Serie A, un’avventura partita con enorme entusiasmo (4.200 abbonamenti stagionali all’ex PalaRubini) ma anche con qualche problema di infortuni in tante pedine chiave dei biancorossi.
Per la storia invece Trento vs Trieste sono solo alla “prima” assoluta da avversarie in Serie A dopo essersi affrontate tante volte nelle cosiddette serie minori: in particolare proprio a Trieste, ma non nel palazzetto in cui si giocherà sabato sera, debuttò sulla panchina di Trento coach Maurizio Buscaglia nel lontano 2003. Era la prima giornata del campionato di C1 e i bianconeri partirono… senza maglie da gioco, come ricordato dallo stesso coach in occasione della celebrazione delle sue 500 panchine. Per il coach umbro questa sarà la partita numero 513 da allenatore dell’Aquila.