Siena, 17 novembre 2018 -In una gelida serata di novembre si affrontano al PalaEstra la Mens Sana Siena e la Remer Treviglio. Le squadre si trovano nelle stesse zone di classifica, quelle meno nobili. Treviglio esce da due vittorie, ma l’assenza di Olasewere rischia di pesare. La squadra lombarda, per coprire l’assenza dell’americano, ha ripiegato su Nikolic. Siena, dal canto suo dovrà sopperire all’assenza di “Bobo” Prandin.
Gli ospiti partono forte, con tanta aggressività a centrocampo e pochi errori. Caroti, nei panni del disturbatore, riesce a far perdere lucidità a Marino. Complici alcuni errori banali Treviglio chiude davanti la prima frazione (20-25). I biancoblu iniziano e finiscono qui.
A partire dal secondo quarto c’è solo Siena in campo. Pacher prima, Morais dopo, si dimostrano rebus insolvibili per la difesa di Vertemati. Il vero tallone d’Achille dei bergamaschi sembra essere la difesa del canestro: i lunghi della squadra di casa fanno quello che vogliono.
Alla fine la Mens Sana scorre via in scioltezza, trovando ottimi apporti anche dai giocatori che escono dalla panchina. Cepic, Sanguinetti, Radonjic e Lupusor portano mattoni alla casa.
Il tabellone alla fine recita un 96-78, neanche troppo punitivo per i lombardi. La differenza vista nei secondi tre quarti forse era anche maggiore.
Emanuele Giorgi