Biella, 18 novembre 2018 – L’Edinol Biella ritorna all’Hype Forum dopo due trasferte e dopo le due sconfitte consecutive in casa vs Agrigento e Virtus Roma, questa volta non stecca la gara battendo la Givova Scafati per 81-73, solito team ostico come sono use fare le squadre di coach Lino Lardo.
La prima parte di gara andava andata via sul velluto per i rossoblu, 24-10 alla prima sirena e 46-30 all’intervallo lungo con la Givova Scafati quasi non pervenuta, complice anche l’assenza di Tommasini infortunato. Ma se i piemontesi pensavano di averla vinta facile si sbagliavano di grosso, perchè Scafati si destava dal suo quasi-sonno e nella ripresa alzava i toni agonistici della contesa, iniziando a recuperare. Però a differenza di quanto accaduto contro Agrigento e Virtus Roma, stavolta l’Edilnol Biella non si faceva raggiungere respingendo negli ultimi minuti l’assalto di una Givova Scafati che arrivava a soli due punti di distacco. Decisivo sui due lati del campo capitan Wheatle: ottima difesa su Thomas e 21 punti realizzati, fra cui la tripla che ha di fatto decideva la partita.
La sfida inizia con il freno a mano tirato perché entrambe le formazioni si studiano, prima di alzare ritmo ed intensità. Saccaggi, Harrell e Sims decidono poi di pigiare subito il piede sull’acceleratore ed iniziano a scavare il solco (13-5 al 5’). Nonostante i tentativi di Goodwin di alzare la voce sotto le plance, l’Edinol conserva il margine di vantaggio accumulato e poi Harrell si erge a protagonista, ampliando ulteriormente il divario alla fine del primo periodo (24-10).
L’inerzia della sfida è nelle mani dei piemontesi che continuano a menare le danze (28-10 al 12’). I gialloblù, pur lavorando forte in difesa, faticano a contenere i padroni di casa, che prendono ulteriormente il largo (32-12 al 13’), anche perché in attacco non riescono a trovare i centri necessari per restare in partita. Contento tenta a svegliare i suoi dal torpore, ma il margine di distacco resta invariato (41-21 al 17’). Nel finale di frazione, due centri di fila di Romeo permettono alla compagine dell’Agro di andare al riposo sul 46-30.
Al rientro in campo dagli spogliatoi, la Givova prova ad accelerare, affidandosi alla grinta di Thomas e ai centimetri di Ammannato. Mettendo in campo intensità difensiva e tanta energia, Scafati accorcia le distanze (48-36 al 23’), costringendo coach Carrea a chiamare time-out (mini parziale di 6-2). La strigliata non produce effetti, perché Ammannato e Thomas continuano a fare pentole e coperchi, cambiando l’inerzia del match (49-43 al 26’). Ci prova Wheatle a caricarsi Biella sulle spalle e, prendendosi importanti responsabilità, realizza due triple di fila, che spezzano il predominio ospite (56-43 al 28’). Al termine del terzo periodo, il punteggio dà ancora ragione ai locali (56-48).
Avvicinandosi il traguardo finale, le due formazioni aumentano l’aggressività e la fisicità in campo (61-53 al 32’), mentre gli arbitri fanno il possibile per tenere il gioco più sull’aspetto tecnico che fisico. Scafati ci crede, si affida a Contento (implacabile dalla lunga distanza) e tiene il campo a testa alta (68-64 al 36’). Ammannato è costretto ad abbandonare il campo per raggiunto limite di falli, ma ci pensa Thomas a mettere paura al pubblico dell’Hype Forum (73-71 al 38’). I successivi centri dalla lunetta di Harrell, una palla persa di Thomas ed una tripla di Wheatle (78-71 al 39’) impongono anzitempo la parola fine sul match, che si chiude con il risultato di 81-73.
Sala Stampa
Lino Lardo
«La partita è stata condizionata dal nostro primo tempo, nel quale Biella ha giocato con grande energia, aiutata dal nostro atteggiamento. Nel secondo tempo abbiamo messo più grinta, ma il problema è la mancanza di continuità nell’arco dei 40’. Nell’ultimo periodo, quando eravamo in recupero, Biella è stata favorita sicuramente dal bonus di falli e dalla possibilità di andare in lunetta. Dopo il primo tempo, saremmo potuti crollare e scivolare su passivi ampi, invece abbiamo reagito, pur avendo limiti di fluidità di gioco, dettati anche dall’assenza di Tommasini. Biella ha vinto meritatamente, ma noi abbiamo ampi margini di miglioramento».
Edilnol Biella – Givova Scafati 81-73
Parziali: 24-10; 22-20; 10-18; 25-25