Cremona, 21 novembre 2018 – E’ stata una piccola doccia fredda. La bella Vanoli Cremona che tanto era piaciuta nelle prime gare di questo campionato, guadagnandosi la seconda piazza in classifica, si è dovuta inchinare alla Openjobmetis Varese di Attilio Caja al PalaRadi. Eppure coach Meo Sacchetti lo aveva detto ai suoi ragazzi cosa avrebbero dovuto evitare, lo dice Peyton Aldridge:
“…Sì…Il coach ci aveva preparati all’aggressività di Varese, forse però non ce l’aspettavamo a quel livello e questo purtroppo ci ha un po’ sorpreso nel primo quarto. Dopo essere andati sotto in quel modo…Non è mai facile recuperare un 2-21 di parziale, noi ci siamo comunque riusciti ma forse alla fine abbiamo pagato lo sforzo mentale e fisico di questa continua rincorsa”.
E’ questa la fredda e lucida analisi proprio di Peyton Aldridge, ospite della trasmissione Basket & Co. di Cremona 1 TV, in cui il giocatore biancoblu ha espresso il suo parere in riferimento alla sconfitta vs Varese. Un giocatore che, nonostante sia uno dei tre rookies del campionato italiano, può vantare un bottino ottimo dopo 7 partite viaggiando a 13,3 punti di media con il 40,7% da 3, e domenica contro Varese ha chiuso sopra la media, con 15 punti e 5/10 dall’arco. Comunque l’ala della Vanoli Cremona cerca di intravedere la cosa positiva di quanto accaduto:
“E’ positivo però l’essere riusciti a reagire al brutto primo quarto.Siamo riusciti finalmente a focalizzare le piccole cose, come una difesa o una palla recuperata, e, rispetto al primo quarto, quando Varese collassava in area ed era brava a sporcare le linee di passaggio negandoci tiri facili, siamo stati bravi a trovare finalmente buone letture che hanno portato canestri e il nostro rientro in partita”.
Ha avuto anche il tempo per esprimere il suo pare anche sugli episodi finali e Peyton Aldridge non cerca alibi, anzi:
“Noi dobbiamo rimanere concentrati sul focus della partita, indipendentemente dai fischi o non fischi arbitrali. Dobbiamo giocare la nostra partita cercando di fare le cose nel miglior modo possibile”.
Si sofferma Peyton Aldridge anche sulla lieta sorpresa della convocazione in Nazionale del suo compagno di squadra e vicino di casa Pippo Ricci, e guarda con fiducia alla difficile trasferta di domenica al Forum di Milano.
“Sono contento per Pippo, sta facendo una grande stagione. Si allena sempre duramente e cerca in ogni momento di migliorare se stesso e i compagni. Credo che la convocazione in Nazionale sia del tutto meritata. Per quanto riguarda Milano, nessuna squadra è imbattibile, e noi lavoriamo duramente tutte le settimane per trovarci pronti a sfruttare tutte le occasioni. Sappiamo che Milano è certamente una grande squadra, la migliore del campionato, ma noi proveremo ad andare a Milano a giocare il nostro basket”.
Intanto un’altra bella iniziativa di un giocatore della Vanoli con Wes Saunders protagonista lunedì pomeriggio alla scuola Primaria di Vescovato. L’ala di Cremona ha incontrato tutti i piccoli studenti che hanno potuto rivolgergli le domande in inglese nonchè giocare a basket con lui, fare fotografie e farsi autografare le magliette “Vanoli Basket & School” in regalo dalla società per tutti.
Il Progetto Scuola Vanoli Cremona è un’occasione per tutte le scuole aderenti ed i bambini coinvolti di avvicinarsi al mondo dello sport, della pallacanestro, della Vanolifamily e di aver l’opportunità di conoscere più da vicino i campioni della SerieA.
Ufficio Stampa Vanoli Cremona – Redazione All-Around.net