Avellino, 23 novembre 2018 – Domenica 25 novembre andrà in scena al PalaDelMauro alle ore 17:00, valevole per l’ottavo turno di Legabasket, il match tra Sidigas Avellino e Reyer Venezia, ormai un classico del recente antagonismo di vertice in Italia.
Un match delicato per i verdi d’Irpinia, alla seconda gara casalinga dopo lo scivolone di mercoledì sera in Basketball Champions League ai danni dei lettoni del Ventspils, che si troveranno di fronte questa Reyer Venezia ad oggi la seconda forza del campionato e reduce da una buona vittoria in Europa ed un match al Taliercio giocato alla pari vs la Milano stellare di questa stagione. Ma, come accennato prima, è ormai una sfida dal sapore importante tra due teams che lo scorso anno hanno battagliato anche nella finale della FIBA Europe Cup.
Come da tradizione, ad illustrare il match ecco le parole di coach Vucinic della Sidigas Avellino nella consueta conferenza stampa pregara:
“Prima parlare della prossima partita, voglio riflettere sulla scorsa partita contro Ventspils e tracciare un bilancio della nostra stagione fino ad ora: odio trovare scuse e non ne abbiamo per come abbiamo giocato mercoledì, è stata una prestazione decisamente al di sotto dei nostri standard, ma è importante tenere in considerazione lo sforzo che i nostri giocatori stanno compiendo nel sopperire alle rotazioni corte e nell’affrontare due match a settimana, tra Campionato e Champions League. Voglio quindi dare merito alla squadra, che sta avendo difficoltà anche negli allenamenti: giocare con 8/9 elementi a disposizione non è semplice e bisogna dosare le energie per avere i giocatori freschi in partita. Abbiamo disperatamente bisogno di una pausa, che è imminente, ma prima devo chiedere alla squadra un ultimo sforzo per domenica.
Passando a Venezia, sappiamo che sarà una partita difficile contro una buona squadra, ben allenata e con una panchina lunga: basti pensare a Biligha, giocatore della Nazionale italiana, che gode di poco minutaggio perché davanti a lui ha elementi del calibro di Widmar e Watt. Questo ci fa capire quanto sia profondo il loro roster. C’è poi Stone, che, come Demetris Nichols, fa tanto lavoro che non emerge nelle statistiche ed è fondamentale per il rendimento della squadra. Loro hanno vinto il campionato due stagioni fa e sono in grado di offrire performance di spessore, ma noi crediamo nei nostri mezzi e crediamo di avere le qualità necessarie per affrontarla alla pari. Siamo motivati a giocare bene davanti al nostro pubblico, che speriamo accorra in massa per sostenerci. Siamo a conoscenza dei trascorsi importanti tra le due squadre ma io ed il 90% della squadra non facciamo parte di questi: la partita di domenica per noi sarà molto importante, soprattutto ai fini della classifica, ma non possiamo considerarla niente più che una partita impegnativa contro una squadra molto forte. Parlando del nostro roster, siamo contenti del fatto che Campani sia tornato a giocare: è un giocatore con molto talento e capace di giocate intelligenti, ma realisticamente ha bisogno di tempo per tornare alla forma e ai livelli a lui adeguati. C’è stata invece una complicazione nell’infortunio di Campogrande, che adesso ha iniziato un nuovo percorso riabilitativo: speriamo che possa tornare dopo la sosta a darci una mano per allenamenti e partite. Stesso discorso per Costello: la prossima settimana sarà cruciale per lui e, mentre gli altri saranno in pausa, lui dovrà lavorare molto per tornare al meglio delle condizioni a disposizione”.