Trento, 23 novembre 2018 – Che sia arrivata la svolta di questa, ad oggi, travagliatissima stagione per le Aquile bianconere? Intanto l’entusiasmo e la soddisfazione per la clamorosa vittoria a San Pietroburgo in 7Days EuroCup è palpabile nello spogliatoio della Dolomiti Energia Trentino ed ovviamente si cercano conferme.
Pertanto per l’ottavo turno di Legabasket, la squadra allenata da coach Maurizio Buscaglia, ricevendo questa volta di domenica 25 novembre alle ore 18:30 il team sardo della Dinamo Sassari, vuole dare continuità alla grande prova in Russia.
Il Banco di Sardegna Sassari è anche lei reduce da una buona vittoria in Europa, nella FIBA Europe Cup in Ungheria vs il Falco Vulcano ed ha tamponato un paio di brutte prestazioni con questa scorribanda in terra magiara, specialmente dopo la sconfitta in casa con l’ex fanalino di coda OriOra Pistoia.
Ma ritornando sul team trentino, reduce da una delle più rocambolesche vittorie in rimonta della propria storia, la Dolomiti Energia Trentino cerca il massimo slancio per risalire anche in classifica in Legabasket. A San Pietroburgo nel #Round8 di EuroCup i russi erano avanti di 22 lunghezze all’intervallo, e un layup di Simonovic aveva portato i padroni di casa sull’87-71 a 3’30” dalla fine della partita. A quel punto i canestri di Flaccadori, Craft, Pascolo e soprattutto di un “red hot” Beto Gomes hanno riportato clamorosamente in partita i bianconeri, che con la sesta tripla di serata del portoghese hanno agganciato lo Zenit a 40″ dalla fine e portato il match all’overtime. Nel supplementare, di nuovo spalle al muro, una tripla di Mian ed il canestro del sorpasso di Craft hanno garantito il sorpasso dei trentini, che poi hanno chiuso i conti con un grande recupero di Flaccadori. Nella sfida di domenica contro Sassari sarà dunque determinante riuscire a dare continuità all’ondata di entusiasmo data dalla campagna di Russia. La statistica della partita? Nei 45′ di gioco la Dolomiti Energia è stata in vantaggio per 5 secondi effettivi. E’ sufficiente?
Quindi se non siamo davanti ad un’impresa unica, ci siamo molto vicini. Per la verità un’altra statistica storia nella serata folle di San Pietroburgo c’è stata: i 13 assist distribuiti da Aaron Craft sono un record assoluto per il club bianconero fra EuroCup e campionato. La leggenda di Ohio State University ha spaccato la partita nel secondo tempo segnando 17 punti (tutti arrivati dopo l’intervallo lungo), e mettendo in ritmo i compagni con la sua innata visione di gioco. Aaron con 13 assist supera nella storia dei bianconeri Jorge Gutiérrez e Shavon Shields (11 passaggi smarcanti vincenti a testa), come miglior passatore in una singola partita con la maglia dell’Aquila Basket, con cui ha distribuito 238 assist in 48 partite (5,0 di media).
Ora sulla strada della Dolomiti Energia domenica ci sarà un’avversaria di alto livello e reduce da una sconfitta casalinga da “vendicare” immediatamente. La squadra allenata dall’ex Vincenzo Esposito (sulla panchina di Trento nella stagione 2009-10) può contare su tanti realizzatori di striscia (Petteway con la maglia di Pistoia contro la Dolomiti Energia ne mise 43 un paio di stagioni fa…) e sa di dover strappare i due punti alla BLM Group Arena per continuare a viaggiare nella parte sinistra della classifica. Sarà il sedicesimo scontro fra Trento e Sassari fra regular season e playoff di Serie A: 9-6 il bilancio in favore dei bianconeri.