Difesa, difesa e ancora difesa. Poi, se c’è modo e tempo facciamo anche qualche gioco veloce in attacco.
No, non sono esattamente queste le parole del coach Fabio Corbani di Roma sponda Eurobasket, ma rendono bene l’idea della nona di andata ad ovest in cui la Leonis Group Roma ha preso due farraginosi punti contro Biella, scesa in ciociaria a pari punteggio in classifica.
Le parole sono state altre, alla squadra di Hollis&Co. ma certamente siano quel che siano hanno prodotto sul parquet una brutta partita in quel di Ferentino, casa speciale di adozione se è vero che ha dato 5 W su 5 giocate, in attesa di tornare nella capitale.
Biellesi e romani, tutti bloccati nelle rispettive marcature strazianti (colored usa compresi!), perdono lo spunto del bello, della corsa e delle giocate per 36 minuti e un pò.
Damian Hollis ha performato, sì (31 p.ti e 37 di valutazione), ma tutt’intorno c’era il deserto! E nonostante questo, “…Il vero Hollis che conosco io da quando ero a Biella, ancora non si è visto”, diceva il suo coach a fine gara.
E quindi, nella sufficienza generale fatta di (tanta), applicazione delle difese, similari erano le richieste dei coaches ai loro atleti: per Carrea non far correre Roma come piano partita; per Corbani, gambe basse ed attenzione alle penetrazioni di Wheatle, Harrell e Saccaggi.
Alla fine? Ne esce fuori una cosa da…Bassa A2.
“Ragazzi, credo che quest’anno noi siamo PRIMA di TUTTO UNA SQUADRA DIFENSIVA…”
Quale sorpresa nell’apprendere da Coach Fabio Corbani cotanto cambio di registro!
Ma come, non era lui e la sua squadra un unico DNA fatto di corri e tira in campo? Da anni, come lo ricordiamo noi.
Eppure…Il Basket da, il basket prende.
E’ questa la lezione: un’attenta applicazione alle novità e molta adattabilità a quello che viene ad inizio stagione, nonostante in estate tu abbia pensato ad un’altra squadra in campo.
Beh…Per noi, questo è sinonimo di intelligenza!
Non c’è da vergognarsi affatto.
Gabriele Marini