Pistoia, 9 dicembre 2018 – Vince Pistoia e porta a casa la terza vittoria consecutiva al termine di una vera e propria battaglia contro i ragazzi di coach Diana. Parte fortissimo la OriOra, dopo i primi cinque minuti di gioco il parziale sorride ai padroni di casa per 15-5, con Brescia che è riuscita fino a quel punto s segnare solo due punti su azione. Nel secondo quarto iniziano le rotazioni e Pistoia accusa molte difficoltà nell’attaccare la difesa a zona degli ospiti. Solo nel finale di tempino i ragazzi di Ramagli riescono a contenere i danni e alla sirena del riposo lungo il parziale è in perfetta parità.
Il secondo tempo si snoda lungo un tema tattico che vede ottime difese riuscire ad imbrigliare gli attacchi delle due squadre. Pistoia, dopo due exploit clamorosi in termini di percentuali realizzative patisce una giornata in cui fa più fatica a trovare la via del canestro, ma riuscendo a tenere gli ospiti sui 70 punti segnati porta a casa una vittoria che, per la prima volta da inizio campionato, le permette di abbandonare l’ultima piazza in classifica.
Brescia continua a non saper vincere le sfide caratterizzate da un grande equilibrio nei minuti finali, nella prossima sfida interna contro Cantù sarà chiamata ad una vittoria per scacciare un possibile inizio di crisi. Pistoia conferma di patire la zona e di non aver troppe frecce nell’arco soprattutto coi ragazzi della panchina, ma mette sul parquet un cuore enorme ed allunga la serie di vittorie in attesa di ospitare Bologna nel prossimo turno di campionato.
SALA STAMPA
Andrea Diana
“Complimenti a Pistoia che ha meritato la vittoria per la continuità di aggressività nei 40 minuti. Noi siamo stati poco cinici nei momenti importanti della partita. Un paio di violate abbiamo preso piccoli vantaggi che però non siamo riusciti ad amministrare. Pistoia, del resto, è un campo difficile dove si è ricreato il giusto entusiasmo. A noi, per vincere, è mancato quel qualcosa in più, adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e ritrovare ritmo fin dalla prossima sfida.
Abbiamo perso troppi palloni, abbiamo concesso 14 rimbalzi offensivi, abbiamo tirato con basse percentuali da fuori, questi i motivi principali della nostra sconfitta. Jared Cunningham è un giocatore che deve prendere confidenza con la squadra e sono sicuro che crescerà di partita in partita.
Troppo nervosismo? Essere nervosi non porta mai vantaggi, come staff tecnico cerchiamo di trasmettere positività al gruppo, se qualche giocatore era nervoso mi prendo la responsabilità di questo. Comunque, quando perdi tante partite di pochi punti non puoi dare la colpa alla sfortuna, bisogna lavorare e crescere per non arrivare in fondo punto a punto oppure per arrivarci in fiducia.
Un giudizio sull’arbitraggio? Non posso dire nulla, l’arbitraggio non è sotto il mio controllo.”
Alessandro Ramagli
“Sono molto contento perché avevamo bisogno di una vittoria per dare un senso al lavoro in palestra, i ragazzi tenevano in modo particolare a sbloccarsi davanti ai nostri tifosi. Come staff tecnico abbiamo cercato di stemperare la pressione senza puntare l’indice sul fatto che giocavamo in casa, ma di questa vittoria avevamo bisogno proprio per rinsaldare il legame affettivo con la piazza.
E’ stata una bella partita contro una squadra molto forte, abbiamo vinto con sofferenza e, lasciatemelo dire, finalmente è una bella domenica. C’è stata tanta applicazione da parte di tutti, ci siamo presi molti rischi con le nostre scelte difensive su Vitali, che è il fulcro del gioco di Brescia, ma alla fine questo azzardo ha pagato. E’ una vittoria importante anche perché ci fa acquisire la consapevolezza che possiamo vincere le partite anche a punteggio basso.
I meriti di questa vittoria sono da dividere, tanti giocatori fino ad oggi in discussione hanno giocato una grande partita. Peak ha messo in mostra una grande difesa, Ousman Krubally ha messo punti importanti, non posso non menzionare Dominique Johnson che ha fatto una partita di grande saggezza, mi piace sottolineare la continuità nella partita di Auda, insomma oggi ha vinto la squadra e questopo significa che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta.
Nello spogliatoio ho scritto una frase di John Wooden, per spiegare che la confidence non è un qualcosa che ci viene regalato ma la devi conquistare, dopo i primi sei schiaffi di inizio campionato credo che la confidence sia arrivata”
ORIORA PISTOIA – GERMANI BASKET BRESCIA 73-70
Parziali ( 19-15; 16-20; 22-20; 16-15 )
Progressione ( 19-15; 35-35; 57-55; 73-70 )
MVP: Patrik Auda, autore di 16 punti con 6/9 da sotto e l’80% di tiri liberi realizzati, 9 rimbalzi totali, di cui 4 offensivi, 3 falli subiti, per una valutazione finale pari a 18.