Legnano (VA), 27 dicembre 2018 – Una vittoria in casa per chiudere l’anno solare in festa accanto al proprio pubblico. Questo è l’obiettivo dell’Axpo Legnano che, per il 14° turno del girone Ovest della Serie A2, dovrà ricevere la 2B Control Trapani per dare corpo e seguito alla bella vittoria del turno pre-natalizio in quel di Frosinone, ai danni dell BPC Virtus Cassino.
Non è stato al momento un campionato esaltante per i Cavalieri di Legnano, anzi. Dopo la prima brillante vittoria al PalaFacchetti di Treviglio, all’esordio nel primo match della stagione, solo sconfitte con l’addio a Giancarlo Sacco, forse non adatto ad un roster che avrebbe dovuto giocare in modo più spensierato. Con Alberto Mazzetti in panca poi ad oggi solo tre vittorie in carniere: quella appunto di Treviglio, il match vinto allo scadere in casa vs la Zeus Energy Rieti e quella di domenica scorsa, a Cassino. Un penultimo posto in classifica deficitario, 6 punti nel carniere e con la zona salvezza già a due vittorie di distacco (10 punti della Givova Scafati), ma con il nuovo anno arriverà Charles Thomas, già ingaggiato ma che non potrà essere ufficializzato ed aggregarsi prima appunto del nuovo anno, salutando Makinde London che non ha dato corpo alle aspettative della vigilia.
Potrebbero non essere i soli cambiamenti in seno al roster biancorosso, intanto domenica 30 dicembre alle ore 17:00 arriva Trapani. La squadra di Daniele Parente occupa al momento l’undicesima posizione in classifica con 12 punti all’attivo, nonostante le ambizioni di inizio stagione fossero un po’ diverse. Dunque in teoria un avversaria diretta nella lotta alla salvezza per un certo verso, considerando che questa posizione così bassa in classifica è d’ascriversi all’andamento disastroso del club siciliano fuori casa: ad oggi solo sconfitte.
Il leader statistico della squadra è Rotnei Clarke, reduce nel 2016-17 da marzo in poi, con la VL Pesaro. Tiratore micidiale dalla lunga distanza, nell’ultima stagione Clarke comincia a luglio in Australia con gli Hawks (realizzando 18 punti di media in 25 partite), prima di ritornare a Pesaro e contribuire da protagonista alla salvezza delle VL: 17.5 punti di media con il 37% da 3 conditi da 3 assist e 3 rimbalzi. Ad oggi è uno dei principali realizzatori del girone Ovest, mettendo a segno 21.1 punti di media con il 36% da 3 e 5.1 rimbalzi.
L’altro straniero di Trapani è Cameron Ayers, ala di 196 cm e 93 kg proveniente dai polacchi del Turow Zgorzelec. La stagione scorsa ha collezionato in Polonia, nelle 34 partite giocate, 17,3 punti, 4 rimbalzi e 3.3 assist tirando col 54% da due ed il 40% da 3. Ad oggi però il suo fatturato è decisamente sotto le aspettative. Sempre positivo diciamo, 13,5 p.ti ma nel complesso da lui ci si aspettava di più, molto di più.
Chi invece sta andando molto bene è, come al solito, uno dei migliori italiani del campionato, il centro Andrea Renzi. Oggi da capitano segna 19,2 punti di media con 5,2 rimbalzi ed un ottimo 50% dalla lunga ma è sicuramente il faro, il leader silenzioso che in campo detta legge.
Tra i giovani più interessanti del campionato in forza a Trapani c’è poi l’interessantissimo prospetto Federico Miaschi.
Nato nel 2000 a Genova, si trasferisce a Venezia e con la maglia orogranata seguendo tutta la trafila delle giovanili, ma il talento lo porta anche ad esordire con la prima squadra in Serie A, bagnando a 16 anni e 9 mesi i primi due punti sul palcoscenico italiano più importante, diventando il primo classe 2000 a farlo. Lo scorso anno Venezia decide di fargli fare le ossa in serie B e Federico, con la maglia di Padova, riesce a realizzare 9.5 punti e 3.1 rimbalzi in 23’ di media con il 44% da due e il 30% dall’arco. Miaschi ha già vestito più volte la casacca azzurra della Nazionale con cui ha disputato a fine luglio il campionato europeo under 18. Nell’ultima gara di campionato è stato premiato come miglior giovane di A2 del mese di ottobre.
C’è poi l’esperienza di Roberto Marulli in cabina di regia, nella scorsa stagione (2017-18) a Roseto dove contribuisce fattivamente alla salvezza degli Sharks. Assieme a lui c’è Marco Mollura, il classico “enfant du pays“, rientrato a casa in estate con cui oggi rimane in campo per 17 minuti a 4.8 punti di media.
Poi due avversari ben conosciuti a Legnano: Curtis Chinonso Nwohuocha e Rei Pullazi.
Il primo, nato a Cantù nel 1997, è italiano di origini nigeriane, e da anni nel giro delle nazionali giovanili. Prospetto interessante ma ancora da sgrezzarsi, mentre il secondo, albanese di origine romana, ha completato la sua formazione giovanile con l’Eurobasket Roma, ha poi avuto delle esperienze in DNB a Scauri, a Recanati in Lega2 Silver, prima di approdare in Serie A con la Virtus Roma. Al momento Rei Pullazi è realmente la miglior sorpresa dei siciliani avendo un 9,2 rimbalzi a gara e segnando 8,6 p.ti/gara, in grande crescita caratteriale e tecnica.
Ai margini delle rotazioni i giovani Giorgio Artioli, Erik Czumbel, Salvatore Basciano e Luciano Tartamella.
Dunque un’avversaria difficile da contrastare per l’Axpo Legnano, una squadra solida ma che quest’anno ha sempre perso lontano dal proprio campo, anche magari in modo sfortunato come all’OT Treviglio, subendo l’ultimo tiro a fil di sirena da Nikolic. Questo sarà quindi l’ultimo match prima della fine del girone d’andata, in quel di Roma contro l’attuale capolista Virtus Roma.
Arbitri: Francesco Terranova (FE); Marco Pierantozzi (AP) e Umberto Tallon (BO)
Redazione All-Around.net – Ufficio Stampa Knights Legnano