Lega A PosteMobile 2018-19: l’AS Pistoia Basket chiede scusa ai tifosi e mette sotto esame tutta la parte tecnica

Già il dopo partita di Cantù-Pistoia in casa toscana era stato molto agitato. Le parole di coach Alessandro Ramagli in conferenza stampa annunciavano tempesta “sportiva” per una squadra che dall’inizio dell’anno non riesce a trovare un andamento equilibrato.

“Una partita inaccettabile.Se non siamo capaci di stare insieme, tecnicamente ma anche emotivamente, è difficile pensare di vincere le partite. E’ stata una gara inaccettabile e l’analisi della partita è così presto fatta. E siccome non conosco altri modi per stare insieme se non stando in palestra vuol dire che ci staremo anche domani e per capodanno, mentre gli altri saranno a festeggiare. Oggi sapevamo che ci sarebbe stato da combattere, perché era chiaro che per i nostri avversari questa fosse LA partita e noi non lo abbiamo mai fatto. Sia con Torino che con Trento, pur perdendo, avevamo mostrato dei passi in avanti, dando seguito al nostro processo di crescita. Oggi invece no, siamo tornati indietro di due mesi e anche questo è inaccettabile. Sono molto infastidito anche perché abbiamo delle responsabilità nei confronti di chi si è fatto 350 chilometri per venire a vedere questa partita“.

All’indomani della partita di Desio e delle riflessioni scaturite in seno alla società, l’AS Pistoia Basket 2000 ha deciso di uscire allo scoperto con questo comunicato: